Calciomercato Bfc – Corvino si guarda attorno… – 22 dic

Ci avviciniamo all’inizio del calciomercato di riparazione e il Bologna si muove in direzioni diverse per sondare tutte le possibilità. Saputo stavolta non ha dato limiti di budget per dare una mano a Donadoni nel raggiungere più di una semplice salvezza. Oggi si sono incontrate le parti per pianificare il mercato. Da quanto è uscito, Corvino dovrà acquistare un giocatore per ogni ruolo.

In difesa occorre rinforzare il centro, dato che le fasce sono coperte a dovere sia da Rossettini che da Masina. Il nome del centrale difensivo è ancora tutto da scoprire. Ranocchia, infatti, è abbastanza irraggiungibile sia per i costi che per le politiche dell’Inter. Nonostante l’agente del numero 23 sia l’ex rossoblu Tullio Tinti, l’Inter desidera monetizzare al massimo. Inoltre Andrea guadagna 2,2 milioni di euro: un ingaggio abbastanza proibitivo per qualsiasi club di Serie A di medio bassa classifica. Ecco che sull’ex Bari si sarebbero accese le sirene inglesi. Ma l’ipotesi più concreta è il Milan. Tra i centrali difensivi di cui i petroniani dispongono non ne partirà nessuno, nemmeno Oikonomou. Su di lui ci sono diversi club di Serie A, ma Fenucci l’ha praticamente blindato: non è sul mercato.  Il Bologna dovrà comunque trovare un sostituto di Rossettini, dato che sia Mbaye che Ceccarelli sono dati per partenti. Mbaye è richiesto a gran voce in Grecia dal Panathinaikos di Stramaccioni. Rimane l’oggetto misterioso Krafth, ma è impensabile vederlo come primo sostituto dell’ex Cagliari. Ferrari, invece, non rappresenta una garanzia in tale posizione. Così qualche settimana fa, il Bologna ha chiesto D’Ambrosio sempre al club di Tohir. Ma l’Inter ha provato ad inserire Masina nella trattativa, mandando Corvino su tutte le furie.

A centrocampo si pensa ad un elemento che garantisca esperienza, affiancando così Brighi. Il nome numero uno è quello di Antonio Nocerino del Milan. La trattativa è ormai eterna, ma tutto gira intorno all’elevatissimo ingaggio. TMW riporta di un possibile prestito dei rossoneri che parteciperebbero anche a parte delle spese dello stipendio di Antonio. Ma il ds felsineo pensa ancora ad altri giovani di talento. Primi su tutti Gnoukuri e Josè Mauri. Mentre per il secondo c’è già un mezzo sì strappato dal Milan (per la gioia di Donadoni), per il primo, come riporta Stadio, bisogna prima capire quali saranno le gerarchie neroazzurre sul classe 1996. In ogni caso, però, occorre prima sfoltire un reparto ricchissimo di esuberi. Va trovata infatti una soluzione per Crimi, Pulzetti e Crisetig e resta da capire cosa fare per Zuculini e Pulgar. Su Crimi ci sono Latina e Cesena nonché il Cagliari; ci sono pochi e timidi interessamenti per Crisetig e Pulzetti ma siamo certi che anche per loro sarà possibile trovare una soluzione nelle serie minori. Solo quando si sarà fatto posto, allora si potranno imbastire trattative per arrivare ai giovani sopra citati. Ma non sarà affatto facile in quanto i club propongono prestiti secchi. Prestiti secchi che Corvino non è affatto intenzionato ad accettare, ma questo non è un mistero. Difficile però allo stesso tempo che Pantaleo inserisca giovani della rosa felsinea in qualche scambio.

L’attacco sta diventando un problema. Le precarie condizioni di Giaccherini e Rizzo costringono Donadoni a impiegare Mounier e Brienza anche in ruoli non loro. Occorre sicuramente un’ala. Per questo si erano fatti i nomi di Iturbe e Biabiany. L’argentino però è diretto verso il Watford in un’operazione da circa 18 milioni complessivi (prestito oneroso a due milioni e riscatto fissato a 16), anche se si è inserito il Bourne Mouth con un’offerta di 22 milioni. In ogni caso il Bologna è fuori dai giochi non potendo rispondere ad una simile freschezza di denaro dato che, come sottolinea Di Vaio, c’è un bilancio da rispettare.  Anche per Biabiany la pista si fa difficile. Donadoni lo vuole assolutamente perché l’ha già avuto a Parma (come Josè Mauri), ma l’Inter non lo darà via poiché è l’unica ala di ruolo di cui disponga la squadra di Mancini. Solo in caso Ausilio riesca a strappare Candreva dalla Lazio, allora Biabiany potrà rincontrare il suo ex mister. Ecco che il Bologna ritorna a farsi sotto per El Shaarawy, già cercato in estate. Come riporta TMW il “Faraone” non si è ambientato affatto al Monaco e starebbe pensando ad un ritorno in Italia. Su di lui sono forti Genoa, Lazio e il Bologna appunto. Non sarà facile strapparlo alla concorrenza ma noi ci fidiamo di Corvino, l’uomo dei miracoli. Nelle ultime ore il Bologna sta pensando anche ad un ritorno sotto le Due Torri di Manolo Gabbiadini. Ma secondo Gianluca Di Marzio, noto esperto di calciomercato, i partenopei non vorrebbero affatto privarsi del loro vice Higuain. Capitolo Giuseppe Rossi. Il Bologna ha fatto solo un sondaggio perché vuole prima valutare le sue condizioni di salute per non ritrovarsi con un altro acciaccato in rosa. Se ne riparlerà più avanti. Floro Flores, invece, è in una fase di stallo. Ora ha ricominciato a segnare e il Sassuolo non sembra così intenzionato a cedere il suo vice Berardi. Il Bologna può quindi aspettare per il vice Destro anche se non deve guardare tanto lontano dal capoluogo emiliano. Borriello infatti è in rotta con il Carpi ed ecco che Corvino potrebbe fare un sondaggio sull’ex Roma. Il sogno proibito comunque rimane Ramirez, anche se il suo discorso è analogo a quello di Rossi sia per le condizioni fisiche sia per il ruolo da ricoprire in campo: entrambi sono trequartisti, il Bologna dovrebbe passare dal 4-3-3 a un modulo col fantasista (il 4-3-1-2 o il 4-2-3-1). Corvino comunque non sta pensando solo a grandi nomi di mercato, ma anche a giocatori futuribili. I nomi più concreti sembrano essere Manaj e Puscas, entrambi dell’Inter. Puscas è attualmente al Bari, quindi andrà convinto anche il club di Paparesta. Manaj, classe 1997, è invece una trattativa in via di definizione, come affermano sia Stadio che Sportitalia. Parliamo di Calleri. La trattativa si sta trasformando in una vera e propria telenovela perché non c’è ancora un accordo ben preciso né tra l’Inter e il Boca né tra il Bologna e la società di Milano. Vi terremo aggiornati.

In ogni caso, a prescindere dai nomi, una cosa è certa: il Bologna passerà un altro calciomercato da protagonista per far continuare a sognare i tifosi del Bologna, verso un futuro più glorioso di quello attuale, a partire da una salvezza tranquilla.

Foto (Gazzetta.it)

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