Calciomercato Bfc – Diawara blocca il mercato rossoblù – 3 ago

La sconfitta di ieri del Bologna con i tedeschi del Colonia ha messo in evidenza le problematiche dei rossoblù. La squadra emiliana è ben attrezzata in difesa e a centrocampo, mentre le ali garantiscono quantità e corsa ma non qualità. Donadoni infatti ieri ha lanciato l’allerta. Ma le difficoltà maggiori si sono viste in attacco. Simone Verdi ha giocato da falso nueve ma non ha dato quell’incisività che solo un attaccante può assicurare. Il bomber del Bologna, lo sappiamo tutti, si chiama Mattia Destro. La punta però è ancora ai box per via dell’infortunio al piede. Il suo sostituto Floccari è ancora in infermeria mentre Tabacchi e Acquafresca non sono ritenuti valide alternative. Scatta quindi un piccolo campanello d’allarme: o si aspetta Destro, rischiando un inizio ad handicap, oppure si cerca un’alternativa. In ogni caso la punta andrà acquistata perché è impensabile affrontare un campionato con solo due centravanti. In questo senso quindi opererà Bigon nelle settimane che restano prima della chiusura del calciomercato, programmata il 31 agosto. Le idee quindi come Pinilla e Balotelli sono del tutto da scartare per l’alto ingaggio e poiché sono attaccanti troppo forti per adattarsi al ruolo di vice Destro. Più facile invece piste come Bergessio, Falcinelli e Sadiq. In particolare per quest’ultimo si è fatto sotto con convinzione il Crotone. Il club calabrese sta puntando forte sul nigeriano e su Anthony Mounier e non vuole mollare i due nomi. Il Bologna vorrebbe Sadiq perché rappresenterebbe un ragazzo di ottima prospettiva, che a fianco di Destro e Floccari potrebbe crescere notevolmente. I felsinei però non hanno ancora affondato il colpo perché la punta classe ’97 è impegnata alle Olimpiadi e quindi sarà disponibile solo dalle settimane seguenti. Donadoni e Bigon si trovano ancora al punto di partenza, ma in ogni caso la dirigenza emiliana potrebbe decidere di acquistarlo lo stesso e battere la concorrenza del Crotone. I rossoblù hanno in mente anche Anthony Mounier, come dicevamo: il problema potrebbe essere l’ingaggio, ma in generale è difficile che i felsinei si privino del francese a questo punto del mercato. Sulle fasce non ci sono molte alternative. Se Bigon dovesse comprare un esterno offensivo, ecco allora che Mounier potrebbe anche lasciare Bologna.
L’attaccante è l’urgenza maggiore nello scacchiere di Donadoni, ma non è l’unica vicenda che tiene banco in queste ore. Resta sempre il problema Diawara. Il guineano rappresenta la chiave del mercato petroniano perché una volta che entreranno i soldi nelle casse bolognesi, allora si potrà pensare a come e dove utilizzarli. Il 19enne infatti è un obiettivo di Roma e Napoli, ma secondo i rumors i due club si stanno defilando. I partenopei non sono riusciti a cedere Valdifiori al Torino e nel frattempo si sono assicurati Zielinski dall’Udinese. L’arrivo di Diawara appare quindi sempre più improbabile, specialmente dopo il no dei felsinei di fronte all’inserimento nella trattativa di Valdifiori e soprattutto in seguito all’ultimatum del 25 agosto assegnato dai petroniani. I napoletani stanno facendo di tutto per liberarsi dell’ex Empoli, tant’è che nelle ultime ore Giuntoli lo avrebbe proposto anche alla Roma, senza successo. Mister Sarri però starebbe pensando nelle ultime ore addirittura di trattenere a Napoli il mediano. Se con i campani le cose si stanno mettendo male, la trattativa tra Bologna e Roma non sta andando meglio. I capitolini stanno virando su altri obiettivi meno costosi, dato che Sabatini non dispone di una liquidità sufficiente per concludere positivamente l’affare. La mancata cessione di Diawara sta complicando i piani ai rossoblù. Per questo motivo Piraino e Bigon si stanno guardando intorno alla ricerca anche di offerte estere. Senza i soldi di Diawara non arriverà probabilmente Sadiq e neanche Dzemaili. Secondo Il Corriere di Bologna, l’affare tra il Bfc, lo svizzero e il Galatasaray starebbe per decollare. Dzemaili e Bologna hanno già raggiunto l’accordo, mentre i turchi avrebbero accettato la proposta dell’ex Genoa: rinnovo o cessione. I felsinei per di più sarebbero disposti a pagare i due milioni richiesti dal Galatasaray per il cartellino di Dzemaili, ma ovviamente tutto è bloccato dalla vicenda Diawara.
Il Bologna ha fretta di completare la rosa con i rinforzi richiesti da Donadoni, ma con il prolungamento della telenovela Diawara rischiano di saltare diversi obiettivi. Bigon comunque vuole tutelarsi e secondo le ultime indiscrezioni raccolte, sarebbe addirittura pronto a sacrificare Nicoló Cherubin in uno scambio con Viviani dell’Hellas Verona. L’ipotesi è affascinante, ma i gialloblù sarebbero più entusiasti di una proposta economica mentre i bolognesi devono prima trovare un sostituto all’ex Atalanta.
Ma il Bologna ha fretta di cedere Diawara anche per un altro motivo e questo si chiama Riccardo Saponara. Se dalla vendita di Amadou riuscisse a ricavare un tesoretto consistente (17/18 milioni), allora Bigon potrebbe partire all’assalto del trequartista, per il quale c’è la dead line di cessione fissata a Ferragosto. Con il giocatore c’è già un accordo di massima, ma si attende Diawara per avere i cash necessari. Fuori Amadou e dentro Saponara, il Bologna poi potrebbe comunque acquistare Dzemaili e Sadiq, anche se con qualche sforzo economico.
Il mercato del Bologna è pronto a spiccare il volo, ma Diawara al momento tappa le ali ai sogni di Bigon.

Foto (Mentalfloss.com)

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