Calciomercato Bfc – Obiettivo missione: guadagnare dalle cessioni per piazzare il grande colpo – 3 lug

Mentre Andrea Poli amoreggia su Instagram con lo stemma del Bologna (non quello che compare sulle nuove maglie), sul sito del Bfc vengono rese ufficiali le cessioni di Marios Oikonomou e Luca Rizzo. Nessuna sorpresa sulla formula di trasferimento. Come vi avevamo anticipato il greco andrà alla Spal in prestito, con l’obbligo di riscatto che scatterà in caso di salvezza del club neopromosso e di un tot numero di presenze del centrale con la maglia biancoazzurra. L’esterno ex Sampdoria invece abbraccerà la società ferrarese con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 2,5 milioni di euro.
Definite queste due operazioni, l’obiettivo di Bigon è di chiudere l’affare Avenatti-Falletti. Tra la giornata di domani e quella di mercoledì ci sarà l’incontro decisivo tra l’agente dei due uruguagi, Daniel Delgado, e il Ds dei rossoblù. Solo dopo allora potremo annunciare la fumata bianca o la fumata nera tra le parti. L’operazione potrebbe costare intorno ai 3,5 milioni e ai due ex Ternana sono statu offerti due quadriennali.
Una volta archiviato questo lunghissimo affare, il Bologna si potrà concentrare sulle uscite. L’obiettivo è quello di incassare una cospicua somma, tale da ammortizzare le spese fatte sinora e da piazzare il grande colpo.
Grande colpo che difficilmente sarà Wesley Sneijder. Secondo fonti turche il Bfc avrebbe avanzato una offerta al Galatasaray pari a 5 milioni di euro. L’ex società di Dzemaili accetterebbe di corsa, ma il ragazzo sta per rescindere e difficilmente le parti si metteranno d’accordo. In ogni caso ci ha pensato Claudio Fenucci a smentire ogni voce su una possibile trattativa. Le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato sono vere e indiscutibili oppure pure parole di circostanza? Al momento è impossibile stabilirlo con certezza. Una cosa è sicura: dopo il mancato accordo tra l’ex Inter e la Sampdoria, c’è ancora spazio in Italia per Sneijder.
Il grande colpo sarà più verosimilmente Lucas Ocampos. La trattativa per arrivare all’argentino si preannuncia difficile e complessa. L’arrivo di qualche introito dalle varie cessioni felsinee potrebbe però facilitare l’affare. L’alternativa all’ex Genoa e Milan è sicuramente Marco D’Alessandro dell’Atalanta, già cercato in passato da Bigon. Si tratterebbe di un arrivo che non scalderebbe i cuori dei tifosi bolognesi ma dal sicuro valore. Resta da capire se i petroniani intavoleranno la trattativa con i bergamaschi sulla base chiedendo l’ala a titolo definitivo oppure in prestito.
Secondo Il Resto del Carlino, anche Gerson e Iturbe sarebbero due piste per l’attacco. I felsinei monitorano i due, ma attendono agosto e qualche cessione in più per avere le idee più chiare.
Ma quali sono i nomi sulla lista dei partenti? Uno su tutti è Lorenzo Crisetig, per il quale lo Standard Liegi ha avanzato l’offerta di prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni. Sull’ex Crotone c’è il forte interesse del Watford, ma anche di alcun club italiani tra cui Udinese e Sampdoria.
Il secondo nome in uscita è Godfred Donsah. Il ghanese vuole essere ceduto, ma il Bologna non lo lascerà partire per meno di 8 milioni di euro. Il Torino è arrivato a 5, ed è da registrare l’inserimento della Fiorentina nella corsa al centrocampista.
Non è propriamente sul mercato invece Saphir Taider, anche se l’algerino potrebbe lasciare l’Emilia di fronte ad una offerta maggiore o uguale a 7 milioni.
Chi appare non essere affatto sul mercato è Adam Masina. Il terzino sinistro ha presentato quest’oggi la nuova maglia del Bologna, diventando quindi il volto della nuova campagna abbonamenti. A questo si aggiungono le parole al miele di Fenucci che ha spiegato a tutti come Masina sia imprescindibile per questo progetto.
In conclusione: l’obiettivo è monetizzare le cessioni per arrivare ad un attaccante. Ma non partiranno i gioielli di Bologna!

Fonte immagine di copertina: Taringa.net

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