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Calciomercato Bfc – Preso Verdi, Roma vicinissima a Diawara – 8 lug
Dopo l’acquisto di Ladislav Krejci, arriva anche il secondo colpo del mese di luglio: Simone Verdi. A confermare l’affare in dirittura di arrivo ci pensano Fenucci e Galliani. Il ragazzo ex Carpi si trasferirà a titolo definitivo sotto le Due Torri per una cifra intorno ai 2 milioni di euro. Con queste due operazioni in entrata ora è necessario però concludere qualcosa anche in uscita. Ufficializzata la cessione di Matteo Mancosu, ora si tratta ad oltranza per il trasferimento di Robert Acquafresca in Giappone, mentre Franco Zuculini, secondo quanto riportato da TMW, sarebbe ad un passo dal passaggio all’Hellas Verona con la formula del prestito con diritto di riscatto. L’affare più importante però è ovviamente quello di Amadou Diawara. Il suo agente Daniele Piraino è sbarcato a Bologna per presentare alla dirigenza felsinea le offerte giunte per il suo assistito. Cosa significa? Significa che ha fretta di concludere la cessione del guineano. E quale club è più vicino la classe ’97? La Roma. Secondo La Gazzetta dello Sport Sabatini sarebbe addirittura ad un passo dalla clamorosa chiusura per il giovane rossoblù, sulla base di 13 milioni più bonus e come contropartita tecnica il prestito con diritto di riscatto di Sadiq. Nonostante l’offerta non soddisfi appieno la dirigenza emiliana (che preferiva Iturbe), sembra che Fenucci si dovrà accontentare, vista l’enorme pressione esercitata da Piraino. Tuttavia la partita non è ancora chiusa, specialmente vista la forte concorrenza per il giocatore, dato che su Amadou si è inserita anche la Juventus. E Iturbe? L’argentino era stato richiesto come contropartita nell’affare Diawara, ma ora cambia tutto. Iturbe ha dichiarato di voler rimanere in giallorosso ma molto probabilmente non troverà spazio con Luciano Spalletti. Con i 13 milioni (in totale però saranno 15) che il Bologna ha ricevuto da Diawara, Bigon potrebbe fare un tentativo per l’ex Hellas, considerati gli ottimi rapporti tra BFC e Roma. L’unico ostacolo alla trattativa per Iturbe è rappresentato dall’ingaggio dell’ala che ammonterebbe a 2 milioni. Solo la volontà del giocatore permetterà di superare questo problema sennò non se ne farà nulla. Così come i vari Borriello, Ramirez e Osvaldo. Nomi che rimangono sempre nei pensieri della dirigenza bolognese, ma che difficilmente sbarcheranno nella “Dotta”, visti gli stipendi faraonici che li legano alle rispettive squadre. Nelle ultime ore sono sorte anche le idee George Puscas dell’Inter e Daniele Verde della Roma. Difficilmente però arriveranno a Bologna. Chi invece potrebbe vestire il rossoblù è Cheick Keita dell’Entella Chiavari, sul quale però appare in vantaggio il Napoli. Il terzino sinistro sarebbe il sostituto ideale di Archimede Morleo, in cerca di una sistemazione in Serie B.
Il calciomercato del Bologna sta entrando nel vivo, aspettando che l’affare Diawara sblocchi tutto.
Dopo l’acquisto di Ladislav Krejci, arriva anche il secondo colpo del mese di luglio: Simone Verdi. A confermare l’affare in dirittura di arrivo ci pensano Fenucci e Galliani. Il ragazzo ex Carpi si trasferirà a titolo definitivo sotto le Due Torri per una cifra intorno ai 2 milioni di euro. Con queste due operazioni in entrata ora è necessario però concludere qualcosa anche in uscita. Ufficializzata la cessione di Matteo Mancosu, ora si tratta ad oltranza per il trasferimento di Robert Acquafresca in Giappone, mentre Franco Zuculini, secondo quanto riportato da TMW, sarebbe ad un passo dal passaggio all’Hellas Verona con la formula del prestito con diritto di riscatto. L’affare più importante però è ovviamente quello di Amadou Diawara. Il suo agente Daniele Piraino è sbarcato a Bologna per presentare alla dirigenza felsinea le offerte giunte per il suo assistito. Cosa significa? Significa che ha fretta di concludere la cessione del guineano. E quale club è più vicino la classe ’97? La Roma. Secondo La Gazzetta dello Sport Sabatini sarebbe addirittura ad un passo dalla clamorosa chiusura per il giovane rossoblù, sulla base di 13 milioni più bonus e come contropartita tecnica il prestito con diritto di riscatto di Sadiq. Nonostante l’offerta non soddisfi appieno la dirigenza emiliana (che preferiva Iturbe), sembra che Fenucci si dovrà accontentare, vista l’enorme pressione esercitata da Piraino. Tuttavia la partita non è ancora chiusa, specialmente vista la forte concorrenza per il giocatore, dato che su Amadou si è inserita anche la Juventus. E Iturbe? L’argentino era stato richiesto come contropartita nell’affare Diawara, ma ora cambia tutto. Iturbe ha dichiarato di voler rimanere in giallorosso ma molto probabilmente non troverà spazio con Luciano Spalletti. Con i 13 milioni (in totale però saranno 15) che il Bologna ha ricevuto da Diawara, Bigon potrebbe fare un tentativo per l’ex Hellas, considerati gli ottimi rapporti tra BFC e Roma. L’unico ostacolo alla trattativa per Iturbe è rappresentato dall’ingaggio dell’ala che ammonterebbe a 2 milioni. Solo la volontà del giocatore permetterà di superare questo problema sennò non se ne farà nulla. Così come i vari Borriello, Ramirez e Osvaldo. Nomi che rimangono sempre nei pensieri della dirigenza bolognese, ma che difficilmente sbarcheranno nella “Dotta”, visti gli stipendi faraonici che li legano alle rispettive squadre. Nelle ultime ore sono sorte anche le idee George Puscas dell’Inter e Daniele Verde della Roma. Difficilmente però arriveranno a Bologna. Chi invece potrebbe vestire il rossoblù è Cheick Keita dell’Entella Chiavari, sul quale però appare in vantaggio il Napoli. Il terzino sinistro sarebbe il sostituto ideale di Archimede Morleo, in cerca di una sistemazione in Serie B.Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
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