Bologna FC
Calciomercato Bfc – Si raffredda Ramirez e rispunta El Shaarawy – 21 gen
L’1 febbraio alle ore 23:00 si chiuderanno le porte del calciomercato all’Atahotel Executive di Milano. Per tanti club i tempi sono stretti e per questo molti direttori sportivi si stanno mobilitando per rinforzare l’organico della propria squadra. Non è il caso del Bologna: Pantaleo Corvino ha già tappato i ruoli scoperti grazie agli acquisti di Floccari e Zuniga. Il Bfc ora ha quindi il vice Destro che stava aspettando e possiede finalmente un terzino all’altezza, capace anche di giocare a sinistra e far rifiatare Masina. Corvino passerà quindi i restanti undici giorni di mercato a cedere i numerosi esuberi ancora presenti nella rosa di Donadoni e a scovare l’occasione giusta per regalare al mister ulteriore qualità. Il rinforzo cercato è ovviamente un’ala, come testimoniano le idee Ramirez, Biabiany, Pandev, Zarate ed El Shaarawy. Quale tra questi potrebbe arrivare? Non c’è un risposta esatta ma molto probabilmente non sarà Ramirez. Ieri ci doveva essere il famoso incontro tra Pablo Bentancourt, agente del ragazzo, e Pantaleo Corvino, ma questo non è avvenuto, nemmeno oggi. Ciò può significare due cose: o la trattativa è in dirittura d’arrivo (poco probabile), oppure le due parti sono rimaste ferme sulle loro posizioni e l’operazione sta morendo. Fatto sta che più passano i giorni e meno probabilità avremo di rivedere il “Nino” calpestare il dolce prato del Dall’Ara. Tuttavia Repubblica.it assicura che l’uruguagio rimane la prima scelta di Donadoni e della società felsinea in quanto l’ex ct della Nazionale ha in mente un Bologna costruito sulle qualità di Gaston. Purtroppo non sarà facile accontentarlo se ognuna delle due fazioni rimarrà fissa sulle proprie posizioni. Per questo il club di Saputo aveva fatto un pensierino su Goran Pandev, proposto dal Genoa, ma Donadoni e Crovino hanno detto no, e difficilmente si smuoveranno da tale decisione. Mauro Zarate era una pista molto attraente e che sarebbe potuta essere proficua ma il giocatore, appena udite le proposte, ha virato immediatamente su Firenze e per questo l’agente ha fatto in tutti i modi per raggiungere l’accordo con Pradè, ds della Fiorentina, e ci è riuscito. Zarate sfuma ma rimane sempre in piedi l’idea Biabiany. Le condizioni però sono sempre le stesse: Ausilio dovrà acquistare un giocatore offensivo (Eder o Lavezzi), solo allora il Bologna potrà trattare e arrivare al francese mentre in caso contrario Corvino e Donadoni dovranno farsene una ragione e virare su altri obiettivi. Il Direttore dell’Area Tecnica, sia chiaro, non è assolutamente smanioso di concludere affari dato che l’organico felsineo è molto attrezzato per acquisire una salvezza tranquilla. Tuttavia al ds salentino non piace dover sottostare alle condizioni degli altri e inoltre vorrebbe trovare il rinforzo di spessore il prima possibile per non lasciare a Donadoni alcun tipo di handicap. Ecco che quindi il Bologna si sta riinserendo nella trattativa per El Shaarawy: il Faraone sarebbe dovuto andare alla Roma, ma il club giallorosso ha optato per l’acquisto di Perotti. Così l’ex Monaco dovrà cercare un’altra sistemazione anche se lui spererebbe ancora nel trasferimento nel club capitolino. Infatti Gervinho è diretto in Cina allo Shangai e sulla fascia si aprirebbe un buco. Stephan desidererebbe vestirsi di giallorosso ma prima è necessario valutare le intenzioni di Spalletti, il quale ha chiesto esplicitamente di non operare ancora sul mercato poiché deve inquadrare la squadra romanista. Così il suo agente, nonché suo fratello, si starebbe guardando attorno e all’orizzonte ci sarebbero ancora Bologna e Genoa, come riporta il giornalista Claudio Raimondi nella trasmissione Studio Sport di Sportmediaset. A queste mete si oppone però il Milan poiché sia il club ligure che la società emiliana puntano al prestito secco. I rossoneri sono riluttanti all’idea di tenere El Shaarawy, il quale non rientra più nei piani della società. Tuttavia sono intenzionati a cederlo solo a titolo definitivo oppure al massimo in prestito con obbligo di riscatto per evitare altre fregature come nel caso Monaco. Dalle ultime news sembra però che il Bologna sia in vantaggio sul Genoa, perché sarebbe anche disposto a trattare sul prestito con diritto di riscatto e non solamente tramite un prestito secco. Non era esattamente ciò che Galliani stava cercando ma comunque il Bfc si è avvicinato al club rossonero che ora dovrà valutare la proposta petroniana. Inoltre rimane sempre il problema stipendio. In ogni caso Corvino non ha fretta e aspetta solamente il momento più propizio per acquistare. Un altro calciatore fortemente corteggiato dagli emiliani è Giuseppe Rossi. Con l’arrivo di Zarate, l’ex Villareal perde ogni speranza di trovare spazio in viola e per questo c’è viva l’ipotesi Levante. Genoa e Bologna non possono che aspettare e sperare in un rifiuto (poco probabile) del ragazzo nei confronti della meta spagnola.
La ricerca dell’esterno alto non è comunque l’unica preoccupazione di Corvino, il quale è alla ricerca anche di un secondo rinforzo che potrebbe essere un difensore centrale oppure un centrocampista di qualità. Sfumato Ranocchia non sembra ci siano altri nomi in difesa; semmai ci sono diverse ipotesi per il centrocampo tra cui, le più papabili, Obiang e Josè Mauri. In entrambi i casi però i petroniani necessiteranno di sfoltire la rosa di esuberi, anche se non si prospetta un lavoro facile poiché molti giocatori, tra cui su tutti Acquafresca e Mbaye, continuano a rifiutare ogni possibile destinazione, convinti che Bologna possa dare ancora molto a loro.
Corvino è sempre al lavoro e opera sottotraccia, ma la novità è che il Bologna è già avanti con le trattative e non necessita di compiere ulteriori operazioni in entrata. Certo se arrivasse l’occasione giusta…
Foto (Pianetamilan.it)
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