Calciomercato Bologna – Alla ricerca del vice-Zirkzee

Continua la ricerca da parte della dirigenza rossoblù per il vice-Zirkzee. Necessario trovare un calciatore affidabile, ma anche futuribile. Apparentemente anche questa sessione di mercato vivrà di grandi emozioni nella parte finale, come già era stato nell’ultima estate, quando il duo Di Vaio-Sartori aveva atteso fine agosto per consegnare la squadra completa nelle mani di Thiago Motta. Lo stesso allenatore ha richiesto un possibile rinforzo in attacco per far riposare Zirkzee: il numero 9 è chiaramente il titolarissimo, ma con l’impegno tattico, oltre che in fase finalizzativa, che gli chiede il mister necessita di un possibile subentro.

I nomi

Questo giocatore non sembra più essere Van Hooijdonk. L’attaccante olandese con l‘esplosione di Zirkzee è ormai ai margini e pare essere destinato a salutare Bologna per trovare più spazio. 

Tra i vari profili seguiti da Sartori spiccano due strade diverse, ma entrambe interessanti: il primo nome è quello di Santiago Castro, diciannovenne argentino che gioca in patria al Velez. Di grande talento e versatilità, il classe 2004 può giocare sia come punta che come esterno.  C’è stato un primo flirt tra i rossoblù e il Velez, con la dirigenza che ha offerto 7 milioni per il cartellino del giocatore. Il club argentino non si è mostrato convinto, anche alla luce della clausola di poco più di 9 milioni di euro (10 milioni di dollari) presente nel contratto del ragazzo. Difficile ipotizzare che il Velez scenda a 7, ma il margine per una trattativa c’è. Altro nome sul taccuino di Sartori e Di Vaio è quello di Petar Musa. Il 25enne croato, già sondato la scorsa estate, sta giocando poco al Benfica e vorrebbe avere più spazio. In estate la richiesta del club portoghese era di quasi 15 milioni di euro, cifra che ora potrebbe aver ricevuto un dimezzamento viste le poche apparizioni dell’attaccante in questa prima parte di stagione. Numeri non troppo diversi da quelli per Castro quindi, ma da una parte c’è una promessa e dall’altra un giocatore con esperienza anche in una grande squadra. 

Due strade diverse, ma con un obiettivo comune. L’ultima parola spetterà a Thiago Motta.

Fonte: Luca Aquino, La Gazzetta dello Sport

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