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Calciomercato Bologna – Bologna vs Verona con tre gioiellini in campo per Sartori
Giovanni Sartori e Marco Di Vaio, presenti al Dall’Ara domani sera, daranno un’occhiata a tre interessanti prospetti del Verona.
Siamo certi, sicuri che per Bologna-Verona Giovanni Sartori e Marco Di Vaio saranno seduti in Tribuna al Dall’Ara. Il motivo? Il Verona di Paolo Zanetti, costruito da quell’abile Direttore Sportivo che fa di nome Sean Sogliano, porterà tre talentini lunedì sera. E l’Area tecnica del Bologna vorrà visionare, proprio nel suo stadio.
E mentre il patron Maurizio Setti sta portando avanti il passaggio di mano della proprietà del Verona Hellas con il Fondo Presidio Investors, Sartori e Di Vaio hanno spesso raggiunto Verona, per vedere all’opera i tre giocatori. L’idea potrebbe essere quella di valutare i trasferimenti per Giugno. Ma, grazie al placet del Presidente, comprarli nella sessione di Gennaio, per poi lasciarli fino all’estate nella squadra da cui verranno prelevati.
Sartori osserva Reda Belahyane
Reda,20, è un centrocampista di sicuro avvenire: preso da Sogliano a gennaio di quest’anno dal Nizza, ha come agenzia, che cura i suoi interessi, la Dws. La Dws ha fra i suoi assistiti Ngonge, Theate (ex Bologna), Kalimuendo e quel Akliouche che abbiamo ammirato nelle file del Monaco, in Champions League. Belahyane, aquistato dalla società transalpina per 500mila euro, oggi ha già un valore di oltre 10 milioni di euro e piace a Lazio, Milan e Napoli. Ma anche il Bologna vuole valutare il giovane centrocampista che ha doppia nazionalità, francese e marocchina. Reda è un giocatore che unisce tecnica e capacità interdittiva e per questo è sotto la lente di diversi club.
Gli altri osservati speciali
Ma Sartori e Di Vaio non si fermano a Belahyane: sotto la lente di ingrandimento ci sono anche il terzino Jackson Tchatchoua e il trequartista Tomas Suslov.
Tchatchuoa,23, con la doppia nazionalità (camerunense e belga), 180 centimetri di grande atletismo, è il tipico esterno basso, capace esprimersi bene anche più avanti, come quinto. Col Verona ha già giocato sedici partite condite da un gol e due assist. Anche lui è assistito dalla Dws e proviene dal Charleroi: valore di acquisto circa 3 milioni, oggi il ragazzo ne vale 8. Complimenti a Sogliano.
Infine Tomas Suslov, 22, slovacco, proveniente dal Groningen. Veloce nello scatto, piede delicato, Tomas può giocare come trequartista, ma anche come esterno alto destro o sinistro. Le sue qualità piacciono molto ad un allenatore che non ha bisogno di biglietti di presentazione: Giampiero Gasperini. E infatti anche l’Atalanta ha messo gli occhi sul giovane trequartista.
(Fonte Beneforti, Stadio)
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