Calciomercato Bologna – Fari accesi sulla difesa (Il Resto del Carlino)

Il futuro del Bologna e della sua operatività sul calciomercato è strettamente legato all’esito di questa stagione. I rossoblù vogliono e devono entrare in Europa per sperare in un futuro sempre più roseo. Uno dei passaggi più importanti della costruzione della prossima rosa sarà la struttura della difesa.

Nella retroguardia ci sono due dei pezzi più pregiati della rosa del Bologna, Sam Beukema e Jhon Lucumí, che non fatichiamo a pensare saranno al centro di tante voci in estate. Non solo perché, in parte stanno confermando le attese della vigilia sulle loro prestazioni, ma perché anche a gennaio sono stati oggetto di sondaggi. Ma prima ancora di capire il loro destino, ci sarà da chiarire il futuro di Nicolò Casale.

Bologna, l’Europa cambia e condiziona il calciomercato

In questo momento storico della stagione, Nicolò Casale è sempre più vicino ad essere il bellissimo ed affidabile difensore che Maurizio Sarri aveva eretto a pilastro della difesa della sua Lazio da Champions League. La sua crescita sta limitando i danni del calo di Jhon Lucumí e sta aiutando i rossoblù a sognare ancora concretamente l’Europa. Proprio la qualificazione in Europa cambia lo status di Nicolò Casale al Bologna del futuro: da incerto a sicuro. Infatti, con l’ingresso nelle manifestazioni continentali, il Bologna sarà obbligato nel prossimo calciomercato a riscattare il centrale ex Verona.

Una scelta obbligata che, evidentemente, darà al Bologna almeno una certezza in vista di un’altra eventuale stagione europea.

Le trattative che possono nascere o risorgere

Martin Vitik (© 1000 Cuori Rossoblù)

Gli uomini del calciomercato del Bologna però non stanno fermi ad aspettare che le big come Atletico Madrid, Real Madrid, Chelsea, Milan, Napoli, Juventus ecc… attacchino e cerchino di fare razzia dei suoi pregiati difensori centrali. E si premuniscono. Intanto, potrebbe tornare d’attualità il nome di Martin Vitik, che il Bologna aveva trattato prima di virare su Casale. E a confermare la trattativa e il suo sviluppo quasi definitivo ci ha pensato il direttore sportivo dello Sparta Praga Tomas Rosicky: «Vitik in estate ha ricevuto tante offerte. L’ultima, che avremmo accettato, era quella del Bologna. Purtroppo è arrivata troppo tardi per riuscire a sostituirlo».

Insomma, una conferma di quanto i rossoblù siano andati vicini al 22enne difensore centrale della Repubblica Ceca con l’ultima offerta, si dice, da 13 milioni più 2 di bonus. E chissà che il centrale, col vizio del gol (4 gol all’attivo in questa stagione) non possa tornare d’attualità. Altri nomi sul tavolo della dirigenza del Bologna per il prossimo calciomercato sono: Matteo Gabbia, che piace in caso di addio di Lucumí (entrambi sono mancini), e Juan Foyth, centrale-terzino del Villarreal con contratto in scadenza nel 2026.
In questo contesto resta da valutare la situazione di Martin Erlic. Il difensore aveva chiesto la cessione a gennaio. La situazione è poi rientrata e domenica Italiano gli ha dato nuovamente fiducia ottenendo una buona risposta.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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