Calciomercato Bologna – Quanto è necessario il colpo di mercato?

Il Bologna vive un’estate dinamica sul fronte del calciomercato, con vari acquisti e cessioni che hanno modellato la rosa per la prossima stagione. Tuttavia, pare manchi ancora quel “colpo” di mercato capace di fare la differenza. Tra le speculazioni, spicca il nome di Mats Hummels, difensore centrale del Borussia Dortmund, adesso svincolato. E se invece questo colpo non dovesse arrivare? In ogni caso deve esserci la squadra, prima di tutto.

L’Ipotesi Mats Hummels come colpo di mercato

Hummels è noto per la sua capacità di guidare la difesa, grazie a una carriera ricca di successi con il Borussia Dortmund e la nazionale tedesca. La sua esperienza sarebbe un’aggiunta inestimabile per il Bologna, portando stabilità e sicurezza al reparto difensivo. Oltre alla sua robustezza difensiva, Hummels è abile nel gioco aereo e nella distribuzione della palla, caratteristiche che potrebbero migliorare significativamente la costruzione del gioco dalla difesa. La presenza di un veterano come Hummels potrebbe inoltre accelerare lo sviluppo dei giovani difensori del Bologna, fornendo loro un mentore di classe mondiale, uno spirito guida per la prossima stagione che echeggia Champions League.

Potenziale di crescita interna

Se il colpo di mercato non dovesse materializzarsi, il Bologna può e deve contare sulla crescita interna dei suoi attuali giocatori.

In prima linea c’è Riccardo Orsolini, che, come detto nella conferenza stampa di ieri a Valles, sente sulle spalle un altro peso, un’altra responsabilità, l’esigenza di diventare una guida. Orso ha il potenziale per essere uno dei migliori esterni d’attacco della Serie A. Con maggiore fiducia e costanza, può aumentare il suo contributo in termini di gol e assist, diventando un perno dell’attacco bolognese, soprattutto in un assetto tattico come quello di Italiano.

Ricordiamo anche la presenza di Jhon Lucumi. Nella passata stagione il difensore rossoblù è stato il muro che ha protetto il Bologna da varie minacce. E con la sua maturità calcistica può tornare ad essere un pilastro per la squadra e per il mister. Ma questo basta per sopperire alla mancanza del grande colpo?

La forza del collettivo

Piuttosto che puntare tutto su un singolo colpo di mercato, il Bologna può beneficiare di una crescita collettiva. La coesione della squadra, l’affiatamento e la volontà di lavorare insieme verso obiettivi comuni possono rendere il gruppo molto più forte delle aspettative riposte nello stesso. La preparazione nel ritiro a Valles e le amichevoli positive sono segnali incoraggianti di un gruppo che sta crescendo in unità e determinazione. Come abbiamo visto nella stagione appena conclusa, il gruppo fa gran parte del lavoro, ma è innegabile che la presenza di fuori classe o di un giocatore che conosca l’Europa è proprio quel che manca al Bologna.

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