Calciomercato Bologna, il punto: rossoblù molto avanti nella costruzione della rosa

Con l’arrivo in città di Thijs Dallinga, il Bologna metterà a segno il quarto acquisto della sua sessione estiva 2024 di calciomercato. Un mercato intelligente, equilibrato e improntato a colmare tutti i buchi di organico creatisi.

Ma soprattutto teso ad acquisire giocatori con potenzialità inespresse, da lanciare e sviluppare nel contesto Bologna e Serie A, e per quest’anno nel grande palcoscenico della Champions League.

Quel che più conta, in questa fase di preparazione pre-stagionale, è che Giovanni Sartori e Marco Di Vaio sono a buon punto per completare l’organico. Una notizia, anzi un’ottima notizia, per mister Vincenzo Italiano che, prima avrà la rosa al completo, prima potrà riadattare il suo Bologna al suo “credo” calcistico.

I quattro acquisti del calciomercato del Bologna

Finora il Bologna sul calciomercato ha portato a casa quattro acquisti.
Il primo è stato Emil Holm. I rossoblù hanno approfittato di un’occasione di mercato con l’idea di fornire al nuovo mister una coppia di terzini destri con caratteristiche differenti. Ma soprattutto un calciatore più affidabile di De Silvestri, alle spalle di Stefan Posch.

Il secondo arrivo è stato quello dello spagnolo Juan Miranda. Un vero colpo l’ex calciatore del Betis Siviglia, per tempistiche improvvise e inaspettate, ma anche per modalità perché ingaggiare il giocatore ex Barcellona a parametro zero è un affarone. Juan è arrivato in rossoblù (per vederlo a disposizione di Italiano bisognerà attendere la fine dell’avventura spagnola alle Olimpiadi) per sopperire all’addio di Victor Kristiansen. Il danese ex titolare della fascia sinistra non è stato riscattato e dunque è stato sostituito molto velocemente e con un’operazione low-cost.

Situazione simile è quella che ha visto l’arrivo di Nicolò Cambiaghi. Il terzo arrivo del calciomercato del Bologna risponde al nome dell’esterno dell’Atalanta. Un profilo che sostituisce, almeno numericamente (non per caratteristiche), il mancato riscatto di Alexis Saelemaekers dal Milan.
Dallinga, ultimo acquisto ancora da ufficializzare dopo l’accordo con il Tolosa club proprietario del cartellino, riempie l’enorme buco lasciato da Joshua Zirkzee. Dopo aver incassato i soldi della cessione dell’ex Bayern, Sartori e Di Vaio non hanno perso tempo e hanno chiuso la trattativa in una giornata.

Che cosa manca ora?

I rossoblù dunque sono a buon punto sulla costruzione della rosa. Tanto che, forse, quest’anno a Giovanni Sartori non serviranno nemmeno i saldi d’agosto (a lui tanto cari) per mettere a disposizione di Italiano una rosa pronta oltre che competitiva.

Ad oggi, nella rosa del Bologna, sul calciomercato apparentemente non mancherebbe nulla. Tuttavia, i rossoblù devono forse allargare le scelte, attendere l’esito ormai scontato della vicenda Calafiori, nonché decidere di completare il centrocampo anche per sopperire all’assenza di Ferguson, inevitabile almeno fino a ottobre.

Mancano dunque uno o forse due centrali difensivi, nel caso in cui la decisione del Bologna dovesse essere quella di avere quattro difensori centrali esperti in rosa e si decidesse di spedire Ilic in prestito per crescere.

L’altro ruolo “scoperto” è quello appunto del centrocampista box-to-box in grado di essere decisivo sotto porta con gol e assist. Un giocatore possibilmente completo che dia a mister Italiano la possibilità di non rimpiangere l’attesa per capitan Ferguson. E che, soprattutto, sia utile ai rossoblù anche dopo il rientro dello scozzese.

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