Bologna FC
Calciomercato Bologna – Il puzzle di Motta, Sartori e Di Vaio, in cerca di un attaccante e non solo
Il Bologna sta tessendo la tela di talenti per potenziare il proprio reparto offensivo, con tre attaccanti nel mirino. Thiago Motta ha esposto la necessità di un giocatore versatile e dinamico, capace di essere un valido supporto per Zirkzee e di adattarsi a diverse posizioni in campo. A guidare questa missione c’è l’impegno costante di Giovanni Sartori e Marco Di Vaio, che lavorano instancabilmente per giungere a un accordo con le squadre di provenienza dei talenti in questione.
Le opzioni per un vice Zirkzee
Tra i nomi sul taccuino dei dirigenti rossoblù spiccano Santiago Castro del Velez Sarsfield, Toni Martinez del Porto e Evann Guessand del Nizza, insieme ad altri prospetti ancora sconosciuti al pubblico. Ognuno di loro rappresenta un’opportunità, ma anche una sfida per il Bologna, che si trova a dover conciliare il valore del giocatore con le richieste economiche e contrattuali dei club d’origine.
Le priorità? Prima di tutto, soddisfare Thiago Motta e le esigenze tattiche per gli attaccanti. Poi, l’ottimizzazione dei costi e delle formule contrattuali, senza cedere alle pressioni della controparte. Infine, un affare che paghi oggi e magari anche domani, bilanciando obblighi di riscatto e diritti.
Non solo attacco
Mentre il focus è puntato sull’arrivo di nuovi talenti in attacco, non si perde di vista la necessità di rinforzare la difesa. Il probabile addio di Kevin Bonifazi ha scatenato una serie di trattative e opzioni sul tavolo: il Sassuolo sembra interessato, ma senza proporre Martin Erlic; il Cagliari vorrebbe Bonifazi ma esclude l’idea di cedere Alberto Dossena; anche il Torino è sulla scena, offrendo David Zima come contropartita.
Nel caso in cui Bonifazi dovesse lasciare il club senza una sostituzione diretta, il Bologna ha tre alternative in cantiere: Bosko Sutalo della Dinamo Zagabria, Simone Canestrelli del Pisa e Kelvin Amian dello Spezia, giocatori con profili differenti ma tutti valutati come possibili rinforzi per la retroguardia.
Questo susseguirsi di trattative e valutazioni costituisce un equilibrio tra l’obiettivo di soddisfare le richieste di Motta, la gestione oculata delle risorse finanziarie e la scelta accurata dei giocatori in grado di adattarsi a un calcio italiano tatticamente complesso. In attesa delle decisioni definitive, il Bologna si trova in una fase cruciale per plasmare la propria squadra e affrontare al meglio le sfide future.
Fonte: Claudio Beneforti, Stadio
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook