Calciomercato Bologna – Le possibili soluzioni in difesa

Domani gli uomini di Italiano affronteranno l’Udinese per l’esordio in campionato. Intanto la società continua a lavorare per cercare di tappare il prima possibile i buchi presenti. Non è un mistero che, ad oggi, la priorità del Bologna sia quella di trovare al più presto una o più soluzioni per completare la difesa. Sartori e Di Vaio stanno continuando a sondare il terreno.

Piccola apertura per Logan Costa?

Il club continua ad avere il nome del centrale del Tolosa in cima alla lista delle preferenze. Nelle ultime settimane, Logan Costa era stato un pochino messo da parte per via delle eccessive richieste del club francese, che non ha mai voluto fare sconti. Da lì il Bologna aveva cominciato a considerare seriamente altri profili tenuti d’occhio.

Sembra però che finalmente la situazione possa sbloccarsi. Il Tolosa potrebbe finalmente cedere a qualche compromesso, consapevole probabilmente della volontà di Costa Ad oggi l’ultima offerta recapitata dai rossoblù è di 13 milioni di euro più 2 di bonus, a fronte di una richiesta che si aggirava intorno ai 20. Occhio però al possibile inserimento nella trattativa da parte del Newcastle.

Tra le soluzioni in difesa ritorna Rugani

Al Bologna le soluzioni alternative per la difesa non mancano. Tra i più papabili rientra il nome di Alexsandro, che è salito molto di quotazione nel momento in cui Logan Costa sembrava irraggiungibile. Sia lui che Niakatè però potrebbero dipendere molto da come andranno le loro rispettive squadre nell’ultimo turno di qualificazione alle coppe europee. Un altro nome sulla lista è quello di Oosterwoolde.

Attenzione anche al profilo di Daniele Rugani. Il difensore della Juventus è stato recentemente contattato di nuovo dai rossoblù, sempre nell’ottica di non ritrovarsi con il cerino in mano. Il giocatore ha da poco rifiutato una ricca offerta dall’Arabia per vedere quali saranno le prossime mosse del Bologna e ha addosso anche l’interesse dell’Ajax. Lancieri che però vorrebbero prima provare a vendere Sutalo, giocatore che invece è stato scartato dal Bologna a causa di richieste eccessive di ingaggio.

Inoltre, questa possibile operazione, sommata all’operazione in prestito che ha visto coinvolto Stivanello, che giocherà la prossima stagione nell’U23 bianconera, potrebbero essere segnali di disgelo fra le due società. Non è un mistero che, dopo il caso Motta, ci fosse un po’ di freddezza tra Juventus e Bologna.

Fonte: Il Resto del Carlino – La Gazzetta dello Sport

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