Calciomercato Bologna – L’ex obiettivo Hummels medita il ritiro

Il calciomercato del Bologna continua a concentrarsi soprattutto sulla difesa per sostituire l’ex rossoblù Riccardo Calafiori. La prima scelta dei felsinei per coprire il buco lasciato dal difensore romano era un’opzione d’esperienza. L’idea era quella di ingaggiare a parametro zero l’ex Borussia Dortmund Mats Hummels.

Tuttavia, il difensore centrale tedesco Campione del Mondo nel 2014 con la Germania, dopo un’iniziale apertura al trasferimento, ha rifiutato la proposta del Bologna. L’offerta dei rossoblù per Hummels era di 2,5 milioni per un anno più bonus tra il mezzo milione e un milione. Mats però dopo una lunga estenuante, a tratti irritante, attesa ha deciso di rifiutare. Ma perché questo parziale cambio di idee?

Le parole di Fenucci celavano qualcosa?

Quando Mats Hummels ha ricevuto l’offerta del Bologna sembrava potesse andare in porto l’intera operazione.  Tuttavia, il primo freno lo ha messo Claudio Fenucci: «Hummels ci sta pensando, deve arrivare con le giuste motivazioni». Parole che, a posteriori, risuonano chiarissime. L’apertura iniziale non era forse così entusiasta. O forse non Hummels non era abbastanza motivato per proseguire, come sembrava, la sua carriera in Europa: dalla Germania lanciano l’indiscrezione che il difensore stia pensano al ritiro.

Il 35enne, che solo pochi mesi fa ha disputato da titolare e protagonista una finale di Champions League proprio con il Borussia Dortmund, potrebbe quindi avere proprio quella partita come ultimo highlight della propria carriera. Eppure, oltre il Bologna – come ben sappiamo – Hummels non era di certo a corto di pretendenti: in Italia c’erano (e ci sono ancora) anche Milan e Roma, mentre in Premier League hanno sondato il terreno West Ham e Brighton.

Bologna e Hummels, un matrimonio che non s’aveva da fare

E quindi, evidentemente, il Bologna ci aveva visto lungo, come raccontato in precedenza. Le attese, lunghe, del centrale tedesco non avevano portato a una decisione, e sono stati anche i Rossoblù a chiudere, gentilmente, i colloqui. Lo stesso Mats aveva chiesto più tempo, ma al “no” del Bologna c’è stato una stretta di mano e un saluto, anche da parte sua.

Forse, per quanto il nome abbia certamente esaltato la piazza, visto che si parla di un vero campione, è stata la scelta migliore da ambo le parti. Ri-citando le parole dell’AD Fenucci, le motivazioni non erano così alte come si pensava da parte di Hummels, che si era preso tutto il tempo possibile proprio per questo motivo.

Il Bologna, probabilmente, avrebbe avuto a che fare un un ultimo giro d’onore di un grande giocatore, ma non sapremmo mai se sarebbe stato “solo un giro” o una corsa vera: i Rossoblù avevano bisogno della seconda opzione, e questa indiscrezione lascia molti dubbi su quello che potrebbe essere stato, e che non sarà.

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