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Calciomercato Bologna, Lyanco sempre più difficile ma serve un centrale
Adesso è caccia aperta per un centrale. Come sottolineato nel trafiletto in uscita sul Resto del Carlino a firma di Marcello Giordano, il Bologna ha necessità di rinforzare il reparto difensivo e precisamente serve un centrale. Denswil sta crescendo come esterno sinistro, a breve è atteso il rientro in gruppo di Krejci ed a Gennaio sarà nuovamente controllato Dijks, che ha tolto il tutore al piede e la sensazione è quella di rivederlo in gruppo ad inizio Febbraio. Ecco che quindi la casella da chiudere è quella di un uomo che possa giocare nel mezzo.
Anche se il Torino è deciso a trattenerlo ed al suo posto sta cercando di piazzare Bonifazi, Mihajlovic non molla il suo pallino Lyanco, ma come segnalato da un articolo in uscita sulla Gazzetta dello Sport il brasiliano non è stato inserito dal c.t. della nazionale Olimpica tra i convocati del torneo di Qualificazione per Tokyo 2020. Cosa significa? Significa che visto che Lyanco non sarebbe pronto per il raduno del 3 Gennaio, l’allenatore Andreé Jardine ha deciso di privarsi (per ora) del leader della formazione per avere un giocatore pronto fisicamente al suo posto. Questo significa però che Lyanco non dovrà assentarsi dall’Italia per tutto il mese di Gennaio, come accadrà invece a Ibanez dell’Atalanta, convocato al suo posto, e che il Bologna aveva sondato ma che a questo punto non dovrebbe arrivare sia per la volontà bergamasca a non cederlo, sia per l’assenza dovuta alla nazionale. Il terzo nome è quello di Juan Jesus, che però arriverebbe solamente qualora la Roma decidesse di aiutare i rossoblù con l’ingaggio del giocatore.
Attacco. Per il capitolo attacco invece, in questi giorni si deciderà se Vignato resterà al Chievo oppure verrà subito aggregato al Bologna. Il nome per dare respiro a Palacio rimane sempre quello di Musa Barrow, con la differenza tra domanda ed offerta che pare essere calata (12 offerti dal Bologna contro i 15 chiesti dall’Atalanta), ma che ancora non permette la chiusura dell’affare.
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