Calciomercato Bologna – Nuove idee per la difesa, dopo lo stallo per Logan Costa (Il Resto del Carlino)

Il calciomercato volge ormai al termine e il Bologna cerca ancora un difensore centrale per completare il rapporto orfano di Riccardo Calafiori. I rossoblù hanno individuato alcuni obiettivi primari, senza finora arrivare alla firma a causa di rifiuti o richieste troppo alte.

L’ultima, quella del Tolosa per Logan Costa. I rossoblù, forti dell’accordo col giocatore e dei buoni rapporti col club proprietario del cartellino del giocatore, pensavano e speravano di poter chiudere velocemente nell’ultimo giro di contrattazioni ma così non è stato. Dall’altra parte il Bologna ha trovato la resistenza del Tolosa, forte del sondaggio del ricco Newcastle per Costa e osso durissimo sul calciomercato. Basti pensare che anche Dallinga è stato poi venduto al Bologna a 18 milioni totali compresi i bonus.

Il Bologna setaccia il calciomercato dei difensori

Ecco perché il rientro di Lucumí è una boccata d’aria fresca per Italiano e i dirigenti rossoblù: il colombiano mette un tassello fondamentale in più nello scacchiere del Bologna. Tuttavia, un terzo potenziale titolare serve e per questo il Bologna setaccia il calciomercato alla ricerca di profili adatti alle richieste: giovani, non troppo costosi e possibilmente con buon piede. Niente di più difficile in un mercato inflazionato come quello dei centrali.

Le idee Alexsandro e Niakaté restano sul tavolo come primissime opzioni, tecnicamente parlando. Tuttavia, per i due giocatori, il Bologna ritiene che i 15 milioni chiesti da Lille e Braga siano eccessivi. Ma non solo, i due termineranno il loro percorso di qualificazione europea solo il 29 agosto, a soli due giorni dalla fine del mercato e non si può escludere che le loro società chiudano poi la porta ad eventuali acquirenti. Le alternative più concrete al momento rispondono al: classe 2003 dell’Anversa Zeno Van den Bosch, Mikayil Faye del Barcellona che però costa 20 milioni e il giapponese Machida del Union Saint Gilloise, sul quale però ci sono almeno due club di Premier League.

L’idea o la notizia, che dir si voglia, di un nuovo interessamento a Gonzalo Montiel del Siviglia non trova conferma. E comunque comporterebbe lo spostamento di Posch al centro. Eventualità non da scartare ma remota.

Centrocampo e ali

Il centrocampista che servirà per tappare il buco che ancora per un po’ lascerà Ferguson non è comunque una priorità al momento. L’idea è quella di valutare le opzioni il più attentamente possibile. Sul taccuino i nomi sono quelli usciti nelle scorse ore, giorni e settimane. Thorstvedt per cui il Sassuolo fa ancora richieste molto alte nonostante la B; Suslov rappresenta una opzione offensiva e duttile; poi ci sono i vari Mandela Keita, Vranckx, Casadei e Pobega, ultimo in ordine di tempo a finire nel taccuino rossoblù.

Il rischio di un infortunio grave per Cambiaghi, il cui ginocchio dovrebbe essere ri-esaminato al più tardi venerdì, ha riaperto il mercato della ali. Tanti i nomi che circolano, l’ultima idea in ordine di tempo è Jonathan Ikoné della Fiorentina, in uscita dai viola da tempo.

fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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