Calciomercato Bologna – Pronti i nomi in difesa se usciranno Casale ed Erlic

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Il Calciomercato del Bologna entra nel vivo, non solo con le uscite (Karlsson giunto ieri a Lecce, con Iling e forse altri a centrocampo),ma anche con le possibili entrate.  Con obiettivo dichiarato di migliorare la squadra. Attualmente l’Area tecnica non sente l’esigenza di cambiare gli elementi in rosa, ma se qualcuno si presentasse a Casteldebole con la richiesta di andare a giocare con maggiore continuità, Sartori e di Vaio li ascolterebbero. necessariamente.

Partiamo da un dato numerico che ci aiuta a capire il fenomeno: Martin Erlic, nel girone di andata, ha collezionato 5 presenze per 223 minuti totali, fra campionato e coppa.

E’ andata un pò meglio a Nicolò Casale, con 8 presenze, fra Campionato, Coppa Italia e Champions League, per un minutaggio che arriva a soli 584′. Poco meglio è andata a Charalampos Lykogiannis: 755 minuti in un 11 partite, spalmate fra le tre competizioni in cui è impegnato il Bologna. Martin e Charalampos hanno chiesto di giocare di più o, altrimenti, di essere ceduti. Sul croato c’è forte l’interesse del Parma, mentre sul greco c’è l’interesse del nuovo allenatore della Salernitana, Breda.

Calciomercato Bologna: i nomi in difesa per “colmare” le eventuali uscite

Detto che Lykogiannis potrebbe avere un sostituto naturale in Cristiano Biraghi, attualmente panchinaro alla viola e “pupillo” di Italiano, i nomi che si fanno per sostituire, eventualmente i centrali, sarebbero due. Il primo, già sondato in estate, è quel Lilian Brassier, 25, acquistato a fine agosto dall’Olimpique Marsiglia di Roberto De Zerbi. A Marsiglia è arrivato in prestito dal Brest, la squadra rivelazione della Champions League, con un diritto di riscatto intorno ai 10 milioni a giugno 2025.

Ora Lilian ha giocato solo 10 partite (di cui solo le prime 4 per 90 minuti, poi il minutaggio è calato drasticamente, condito da diverse panchine) e il Marsiglia potrebbe essere non convinto a riscattarlo. Da qui la possibilità di Sartori di arrivare sul cartellino del giocatore, chiedendo un forte sconto. L’altro nome è Otavio, 22 anni del Porto. Il centrale brasiliano, comprato dal Famelicao per 12 milioni, ha giocato 10 partite per tutti i 90 minuti, mentre per 6 partite non è stato nemmeno convocato. Prospetto molto interessante, ma il Porto non ha necessità di vendere e punta sul ragazzo. Vedremo l’evolversi della situazione.

Anche giocatori giovani nel mirino, per la difesa

L’Area Tecnica rossoblù non si ferma a giocatori “già affermati”, ma segue anche quelli  che, in gergo, vengono chiamati “prospetti”. Il primo è Oliver Provstgaard, 21, è capitano della squadra danese del Vejle e dell’Under 21 danese. Con  i suoi 194 centimetri, Oliver è dominante nel gioco aereo e molto bravo ad impostare l’azione dal basso. Altro nome sul taccuino è quello di Nicolò Bertola, 21, dello Spezia. In serie B il giocatore, che non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno 2025, ha già giocato 18 partite, con 3 gol e 2 assist. Inoltre Nicolò è, da quest’anno, uno dei titolari dell’U21 di Carmine Nunziata.

(Fonte Beneforti, Stadio)

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