Calciomercato Bologna – Reabciuk in una fase di stallo, si allontanano le piste Zerbin e Terzic

Con il mercato invernale del Bologna FC che stenta a decollare (e l’evidente emergenza dal punto di vista degli infortuni), la dirigenza continua a monitorare attentamente diversi esterni mancini alla ricerca di una risorsa di qualità, che possa soddisfare i requisiti richiesti soprattutto dal punto di vista della disponibilità economica.

Uno dei nomi più chiacchierati delle scorse settimane in casa rossoblù è quello di Oleg Reabciuk, oggi in forza all’Olympiakos, la cui trattativa sarebbe però, secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, sarebbe in una fase di stallo. Sebbene il terzino accetterebbe volentieri il trasferimento in Italia, i felsinei dovrebbero prima superare l’ostacolo del prezzo: per il calciatore moldavo di esperienza internazionale infatti, il club greco chiede 4 milioni di euro, troppi per le casse rossoblù al momento, soprattutto senza cessioni onerose in vista. Da Montreal infatti le direttive sono state chiare: nessun ingresso se prima non esce qualcuno. Tra gli altri nomi sul taccuino dei possibili innesti ci sono Terzic della Fiorentina (su cui c’è la concorrenza del Lecce e che la Viola preferirebbe non vendere) e Zerbin del Napoli, che il club partenopeo vorrebbe però cedere con un prestito secco, formula con cui tra le fila dei felsinei c’è già Cambiaso. Senza però la possiibilità di un prestito con diritto di riscatto, quest’ultima è un’operazione che è destinata a concludersi con un nulla di fatto. Per quanto riguarda il mercato in uscita invece, per Vignato e Kasius il Bologna attende alla finestra: il giovane italiano rifiuta la Serie B, ma potrebbero essere in vista le sirene di Lecce e Sassuolo, anche se sarà necessario attendere.

Intanto, come riporta Marcello Giordano per Il Resto del Carlino, Bologna e Montreal sono in contatto per programmare il ritorno sotto le Due Torri di Joey Saputo, viaggio che dovrebbe concretizzarsi il 23 gennaio, in vista della sfida contro la Cremonese che chiuderà il girone di andata del campionato, o al più tardi il 27 gennaio per la sfida contro lo Spezia, sempre al Dall’Ara. Il ritorno del patron sarà importante anche in chiave aumento del budget per il mercato, attualmente praticamente azzerato, e in questo saranno cruciali i prossimi risultati in campo. Paradossalmente, con due sconfitte Saputo sarebbe più incline ad aumentare la disponibilità economica in entrata, vista l’emergenza, in virtù dei 20 milioni di positivo della scorsa estate. 20 milioni che però seguono il passivo di 116 milioni degli ultimi tre anni: per questo motivo, il Presidente canadese non vorrebbe derogare dalla linea prestabilita. I risultati del prossimo futuro saranno pertanto fondamentali, anche in vista degli ultimi giorni prima della chiusura della sessione di mercato.

Fonti – Gianluca Di Marzio/Il Resto del Carlino

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