Calciomercato Bologna – Saldo zero tra entrate e uscite: ora si attendono le altre mosse

Il calciomercato del Bologna, fino a questo momento, ha già vissuto una serie di trattative alle quali, in queste settimane, non eravamo molto abituati. I ritmi lenti fanno parte del passato: il Bologna, con anche i “non-riscatti”, ha salutato ben quattro giocatori, per accoglierne tre. Ma non solo: ci sono anche, invece, coloro per il quale il riscatto è scattato, e che, formalmente, sono considerati nuovi acquisti. In attesa degli altri colpi.

Calciomercato Bologna: spese e guadagni sono in pari, quasi

Come detto, il Bologna in questo calciomercato ha già effettuato una serie di operazioni, sia in entrata e sia in uscita. Per quest’ultima voce, ovviamente, quella più importante risponde al nome di Joshua Zirkzee. Non solo dall’olandese, per il quale arriveranno circa 23,5 milioni di euro ai Rossoblù, però il Bologna ha potuto fare cassa: Binks al Coventry porta altri 3,5 milioni, 2,6 milioni invece arrivano dalla UEFA per i giocatori Rossoblù a Euro2024.

In attesa dell’incasso, sempre dalla UEFA, dei 40 milioni per la Champions League, fino a questo momento, solo con le uscite, il Bologna ha speso quanto incassato, più o meno. Tra Holm, Cambiaghi (Miranda arriva a paramento zero) e i riscatti di Odgaard e Freuler, la spesa del Bologna è quanto l’incasso dell’affare Zirkzee.

Bologna, l’operazione Calafiori può cambiare le carte in tavola

Si vocifera molto, nelle ultime settimane, dei possibili colpi del Bologna in questa sessione di calciomercato. I Rossoblù, sicuramente, agiranno sul mercato per quanto riguarda l’attacco. Proprio dai 40 milioni della UEFA per la Champions, verrà estrapolato il budget per l’attaccante. L’intenzione dei Rossoblù è quella di rimanere intorno ai 22 milioni, li stessi offerti per Ioannidis e gli stessi che, probabilmente, il Siviglia potrebbe accettare per En-Nesyri.

Per la difesa, invece, tutto ruota attorno a Calafiori: il Bologna attende il rilancio dell’Arsenal per la fumata bianca, che però, a oggi, non sembra così imminente. Con i soldi dell’uscita del centrale classe 2002, il Bologna potrebbe poi affondare un doppio colpo importante tra difesa e centrocampo.

Fonte – Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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