Calciomercato Bologna – Sartori ha idee chiare dopo il “no” di Doig

Su Josh Doig è stato scritto tutto, tranne che la parola fine: la fretta (da sempre cattiva consigliera) non ha permesso di chiudere ieri la trattativa, 7+1 milioni cash, in un periodo temporale che non avrebbe permesso nemmeno lo svolgersi delle visite mediche in tempo.

E per dire che il tempo era tiranno, neanche il Torino (l’altra pretendente) ha affondato il colpo.Se ne riparlerà, se del caso, più avanti.

 

Giovanni Sartori sa che, in attesa di evoluzioni sul progetto “Torna a casa, Andrea Cambiaso” (se cioè Parisi dell’Empoli fosse acquistato dalla Juventus e la stessa società bianconera rientrasse nell’ordine di idee di riprestare ai rossoblù l’ex Genoa, l’idea che sposa appieno anche Motta, che apprezza tantissimo il giocatore), deve regalare un protagonista per la fascia sinistra a Thiago Motta, prima di partire per Valles (due settimane scarse al Kick off del ritiro).

 

E quindi l’ottimo Giovanni, che ha sempre più soluzioni nel suo database, ha ricominciato a tessere la tela delle trattative per centrare il suo obiettivo: detto che dei nomi Nair Tiknizyaan, 24, armeno della Lokomotiv Mosca, e Milos Kerkez, 20, ungherese dell’AZ (costosissimo e, quindi inavvicinabile), potrebbero essere solo delle cortine fumogene, rimangono nel mirino Riccardo Calafiori, ex Roma, 2002, del Basilea e Gabriel Gudmundsson, 24,svedese del Lilla, le cui strade Sartori cercherà di percorrere con l’opzione prestito con diritto di riscatto. La formula è quella.

 

Aleksa Terzic, giocatore viola, rimane un’alternativa sullo sfondo, nonostante la scadenza del suo contratto nel 2024.

Oggi è il primo Luglio: da oggi si inizia a fare sul serio, potendo depositare i contratti.

 

(Fonte Claudio Beneforti, Stadio)