Calciomercato Bologna – Soulé: «I rossoblù mi volevano, ma Ranieri…»

Matias Soulé è il personaggio del momento in casa Roma dopo il grande gol del pareggio nel derby della Capitale. L’argentino sta guadagnando posizioni nelle gerarchie dopo il ko di Dybala. Ma il futuro di Soulé avrebbe potuto tingersi del rossoblù di Bologna nel calciomercato di gennaio.

Infatti, quest’oggi l’ex giocatore della Juventus e del Frosinone ha rilasciato una lunga intervista alla testata giallorossa de “Il Romanista”. Tra le tante cose raccontate da Matias, ci sono anche diversi aneddoti sul recente passato che avrebbero potuto cambiare la sua carriera nel prossimo futuro.

Soulé: «C’era il Bologna negli ultimi giorni di calciomercato»

Il fantasista cresciuto nelle giovanili del Velez Sarsfield (quelle per intenderci che hanno prodotto un talento come Santiago Castro, ndr) è passato in estate alla Roma per circa 28 milioni di euro, bonus compresi. L’idea della Roma, al momento dell’acquisto dell’ex giocatore del Frosinone, era quella di cedere Paulo Dybala. Il clamoroso rifiuto dell’altro ex Juventus alle offerte multimilionarie dell’Arabia Saudita hanno fatto saltare il banco. A quel punto la Roma si è trovata con tre fantasisti mancini dalle caratteristiche simili: Dybala, Soulé, Baldanzi.

Per il classe 2003 è stata una circostanza sfortunata che lo ha portato a collezionare poche e infruttuose presenze nella prima parte della stagione. Motivo per cui a gennaio, la sua posizione è stata a lungo in bilico. E oggi nell’intervista rilasciata, Soulé ha svelato che nelle ultime ore di calciomercato il Bologna ha avanzato un’offerta per averlo: «C’era il Bologna su di me negli ultimi giorni di mercato. Non stavo giocando tanto e ho chiesto a Ranieri che cosa dovessi fare e che cosa ne pensasse. Lui mi ha risposto: “Tranquillo, ora le cose non vanno ma avrai le tue chances”. Io non volevo andare, ma Ranieri mi ha aiutato».

Sliding doors

La chiacchierata con Ranieri ha così definitivamente chiuso le porte ad un addio. Ma i rossoblù avrebbero potuto e voluto portare a casa un colpaccio da grande squadra prima di virare su Estanis Pedrola. Chiaramente, l’acquisto di Soulé non avrebbe potuto essere altro che un trasferimento in prestito, al massimo con un diritto di riscatto a lungo termine. Resta la sensazione che i rossoblù abbiano fatto un passo avanti anche nel livello dei giocatori che sono in grado di convincere o perlomeno far vacillare…

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