Bologna FC
Calciomercato – Scamacca primo obiettivo, Swiderski si allontana. Sirene tedesche per Tomiyasu
Siamo ormai entrati nella fase finale di questa sessione di calciomercato, resta solo qualche giorno al Bologna per provare a regalare a Sinisa Mihajlovic la tanto sognata punta. Ai rossoblù manca il finalizzatore, l’attaccante d’area.
Tanti sono i nomi in ballo in questi giorni, a questo punto la palla passa a Sabatini e Bigon, saranno loro che dovranno fare le riflessioni che ritengono più opportune.
Non è da escludere nemmeno la possibilità che il Bologna rimanga così com’è, con Barrow che andrebbe a ricoprire il ruolo di prima punta.
Arnautovic, che sembrava il primo obiettivo dei rossoblù, è definitivamente sfumato, almeno per questa sessione di calciomercato. Il suo agente, nonché suo fratello, ha chiuso le porte per qualsiasi trasferimento in questo mercato, dal momento che il club cinese in cui milita l’attaccante non ha intenzione di lasciarlo partire a costo zero.
Rimane uno spiraglio per l’estate? Forse, ma adesso è presto per dirlo.
Anche per Karol Swiderski la trattativa sembra essersi momentaneamente bloccata. Se da un lato il Paok, visto l’arrivo di Kagawa -ufficializzato oggi-, vorrebbe cedere uno tra Colak e Swiderski, il Bologna dal canto suo avrebbe riferito all’agente del polacco di non voler chiudere l’operazione. Lo riporta Il Corriere di Bologna. Su Swikderski rimangono vigili il Parma, Union Berlino e Trabzonspor.
Un altro nome sondato dal Bologna è quello di Jean-Pierre Nsame, su di lui però c’è il forte interesse dell’Udinese, che sta cercando un’alternativa qualora l’affare Cutrone non dovesse andare in porto. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
La richiesta dello Young Boys per Nsame (10 milioni) è comunque valutata troppo alta dal Bologna.
Sfuma definitivamente Antonio Sanabria, il quale è vicinissimo al passaggio al Torino, dove ritroverebbe Davide Nicola.
A questo punto il Bologna potrebbe virare tutto su Gianluca Scamacca, in prestito al Genoa. Anche qui però le difficoltà non mancano, infatti il Sassuolo, che ne detiene il cartellino, valuta l’attaccante tra i 20 e i 25 milioni di euro, e vorrebbe inserire nell’operazione l’obbligo di riscatto. Certo, il ragazzo è giovane, ma 25 milioni di euro sembrano essere troppi secondo il Bologna. Inoltre, il Genoa difficilmente lo lascerebbe partire senza prima aver preso un sostituto. Qualora Lammers dovesse approdare a Genova, ecco che Scamacca potrebbe liberarsi. Anche la Juventus sembrava fortemente interessata al giovane attaccante, ma l’elevata richiesta del Sassuolo avrebbe rallentato la trattativa. A riportarlo è Il Resto del Carlino.
Rimane sullo sfondo Kristijan Lovric, attaccante classe ’95 dell’HNK Gorica.
Lo stesso presidente del club croato ha ammesso la trattattiva con i rossoblù, in un’intervista a vecernji.hr. ‘’Il Bologna ci ha proposto un prestito con diritto di riscatto, ma non ha ancora formulato un’offerta ufficiale. Vedremo nei prossimi giorni’’. Queste le sue parole. Probabile che il Bologna attenda l’ultimo giorno per decidere definitivamente cosa fare.
Per quanto concerne il reparto difensivo, si complica ancora di più il passaggio di Paolo Faragò al Bologna, dopo che il difensore è risultato positivo al Covid-19. La trattativa aveva già subito una frenata per via dei problemi fisici di Faragò, adesso potrebbe definitivamente tramontare.
C’è poi da registrare l’interesse di Bayer Leverkusen e del Borussia Moenchengldbach per Tomiyasu, lo riporta calciomercato.com. Appare quantomeno difficile che il Bologna si possa privare di uno dei suoi migliori giocatori in questo mercato, ma chissà che non se ne possa riparlare a giugno.
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