Bologna FC
Calciomercato – Swiderski obiettivo principale per l’attacco. Si riapre la pista per Cutrone, Lasagna verso il Verona
Sistemato il reparto difensivo, il Bologna è ancora alla ricerca del profilo ideale per il ruolo di centravanti. Nonostante Mihajlovic nel post partita contro il Verona abbia dichiarato che non c’è bisogno di una punta (forse con un po’ di ironia), la dirigenza è al lavoro per rinforzare la squadra in questi ultimi dieci giorni di calciomercato. Facciamo il punto della situazione.
MERCATO IN USCITA – Già dalla giornata di ieri pare essersi bloccata la trattativa con il Cagliari per lo scambio Calabresi-Faragò. Sembrava tutto fatto, con il difensore rossoblù che aveva svolto le visite mediche con i sardi. Poi, la brusca frenata. Causa del motivo: le condizioni fisiche del terzino di proprietà del club di Giulini, in questo momento non adatte per sostenere i test medici. Faragò, tutt’ora, lavora ancora in maniera differenziata per un risentimento alla coscia e la sua ultima convocazione in Serie A risale al 20 dicembre scorso. Nessun problema invece per le cifre con l’accordo che prevede uno scambio di prestiti con diritto di riscatto. Per quanto riguarda Musa Juwara, rientrato proprio qualche settimana fa dal Boavista, l’interesse della Cremonese è ancora caldo. Resta da vedere se il giocatore gradirebbe la destinazione in un club che in Serie B sta viaggiando in piena zona play-out, con appena 18 punti conquistati in altrettante partite. Il lato positivo è che con le Tigri sarebbe sicuro del posto da titolare, così da guadagnare minutaggio ed esperienza, in vista di un futuro ritorno a Casteldebole.
MERCATO IN ENTRATA – Il nome più caldo in questi giorni sembra essere quello di Karol Swiderski (23) (qui la sua scheda). Il giocatore polacco, che domani compie 24 anni, ha già messo a segno 7 reti e 5 assist nel suo primo anno nel campionato greco ed è in scadenza a giugno 2022. L’idea del duo Bigon-Sabatini sarebbe quella del prestito col diritto di riscatto per l’intero importo fissato a giugno più un 20% di bonus in caso di futura vendita. Come ha scritto anche la Repubblica stamani, la prima offerta del Bologna si aggira più o meno sui 3 milioni di euro ma è stata declinata prontamente dal club greco: “La società di Salonicco ne vuole almeno 6, due subito e altri quattro a giugno, con obbligo di riscatto. Il Bologna propone 5 totali più bonus con una percentuale sulla rivendita, ma pagati tutti in estate e con la formula del prestito con diritto di riscatto”. Secondo quanto riportato nel pomeriggio da TuttoMercatoWeb sono stati fatti dei grossi passi avanti nella trattativa con la società di Salonicco ma la fumata bianca pare essere ancora molto lontana. Le altre novità di giornata riguardano due attaccanti che erano stati seguiti nelle scorse settimane: Patrick Cutrone (23) e Kevin Lasagna (28). Il primo sembrava essere destinato a rimanere in Inghilterra con la maglia del Wolverhampton ma, nelle ultime ore, il club inglese potrebbe chiudere l’operazione con la Real Sociedad per portare Willian José (29) in Inghilterra (Cadena SER). Se la trattativa dovesse concretizzarsi l’ex Fiorentina potrebbe tornare nuovamente nel mirino dei rossoblù (su di lui c’è anche il Parma). Discorso diverso invece per Lasagna: l’attaccante dell’Udinese è molto vicino all’Hellas Verona. I due club hanno raggiunto l’accordo sulla cifra dei 9 milioni e mezzo con un contratto da circa 1 milione di euro a stagione per il giocatore (GianlucaDiMarzio). Per quanto riguarda invece Marcos Paulo (19), il centravanti classe 2001 del Fluminense avrebbe raggiunto l’accordo con l’Atletico Madrid. Anche il Parma si era fatto avanti, mettendo sul piatto quasi 1 milione di euro più bonus per l’eventuale rivendita, ma il portoghese sembra aver già fatto la sua scelta. Non sono comunque state abbandonate le piste che portano a Sanabria (24) (più difficile perché, al di là del prezzo e del costo dell’ingaggio, l’ex genoano ha ripreso a giocare a tempo pieno col Betis) e a Lammers (23), che però il Bologna non vuole arruolare con la formula del prestito secco offerta dall’Atalanta.
Dunque, secondo quanto visto negli ultimi giorni, probabilmente si punterà su un investimento a lungo termine piuttosto che a una soluzione temporanea. Visto anche il rientro di Santander a fine febbraio (sta ancora smaltendo l’infortunio al ginocchio) la soluzione può essere anche quella di di lavorare su Barrow come punta (complice anche la crescita di Vignato e il ritorno di Sansone) e attendere giugno per piazzare il colpo Swiderski.
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