Bologna FC
Campionato Primavera – Un tempo e un punto a testa: Verona – Bologna finisce 1 a 1
La Primavera di Mister Vigiani scende in campo per la quarta giornata di campionato al Sinergy Stadium per affrontare l’Hellas Verona, oggi alle 18.00. Sfida importante per i rossoblù, chiamati a interrompere la striscia di due sconfitte consecutive subite contro il Milan e, la più recente, contro la Sampdoria. Contro i blucerchiati di Mister Sassarini il risultato non è stato galantuomo, nonostante una buona prestazione: il Bologna infatti è stato padrone del campo per larghi tratti di partita e avrebbe meritato almeno un punto. Nel tentativo di riproporre il bel gioco e la prestazione vista nella prima uscita stagionale contro il Frosinone, la squadra di Vigiani affronta la formazione allenata da Paolo Sammarco, che arriva anch’essa da una battuta d’arresto. I gialloblù hanno infatti esordito con una netta vittoria in casa contro il Lecce, uscendo però sconfitti dalle sfide contro Lazio e, la più recente, contro il Genoa. Senza Rigo, assente per squalifica, il Verona cercherà di rilanciarsi. Per quanto riguarda i felsinei invece, questi gli undici titolari rossoblù scelti dal tecnico italiano: Bagnolini tra i pali, linea difensiva con Mercier, Svoboda, Hodzic a sostituire Diop e Baroncioni. Linea di centrocampo con Rosetti, Bynoe e Menegazzo, mentre davanti Mangiameli centravanti, con ai suoi lati Mukelenge e Byar.
La cronaca del match
Nel primo tempo, minuti di grande difficoltà per i rossoblù, che soffrono il pressing avversario in più occasioni. La capacità di sprintare dei giocatori del Verona mette in pericolo la squadra di Vigiani, che sbaglia nella costruzione dal basso. Proprio uno di questi errori si rivela fatale: Svoboda perde il pallone sul pressing di Diao Balde, che interviene nettamente sul pallone e porta i suoi in vantaggio involandosi verso la porta e bucando la porta di Bagnolini. Pronta la risposta del Bologna: i rossoblù si avvicinano al gol con Byar grazie ad un tiro dalla trequarti che finisce però di poco lontano dal palo. Poco dopo, un intervento di Cisse su Bynoe costringe quest’ultimo ad essere sostituito: primo cambio per Vigiani, entra Carretti. Il nuovo entrato viene subito messo in difficoltà dal dribbling proprio di Cisse, che crossa dal lato sinistro ma il suo tentativo si stampa però sul fondo. Il Bologna prova a reagire, trovando spesso spazi aperti e provando a involarsi verso la porta con Mukelenge, che in più occasioni sposta la palla sul suo piede preferito e calcia, ma senza successo. Da metà tempo in poi si gioca quasi sempre a centrocampo, con entrambe le squadre che tentano di costruire ma l’impostazione tattica di entrambe le formazioni blocca tutti i tentativi degli avversari. Ritmo contenuto nel primo tempo, con poche occasioni da una parte e dall’altra e tanti errori nei ribaltamenti di campo. Negli istanti finali della prima frazione, il Verona si invola in contropiede, Mercier entra in scivolata su Vermesan. Secondo l’arbitro intervento regolare, con qualche dubbio: il Bologna viene graziato. Qualche secondo dopo però situazione che sposta gli equilibri: Vermesan compie un’ingenuità e rientra in campo senza chiedere l’autorizzazione al direttore di gara. Secondo giallo e espulsione per Vermesan, che lascia i gialloblù in dieci. Episodio che può cambiare la partita: il Bologna ha quindi 45 minuti per riequilibrare il risultato e provare a ribaltarlo. Animi infuocati al termine del primo tempo, con uno scontro tra i giocatori ai lati del campo che lascia presagire un secondo tempo intenso.
Nel secondo tempo, in avvio il Bologna attacca con tutti gli effettivi per provare a pareggiare. Tentativi continui di costruzione da centrocampo per provare a recuperare lo svantaggio. Di contro, il Verona prova a fare scorrere il cronometro, tenendo palla a lungo, rendendosi anche pericolosa in contropiede e sugli sviluppi delle rimesse laterali o dei calci piazzati. L’Hellas non sembra subire eccessivamente l’inferiorità numerica, e il Bologna non riesce a bucare, tentando con il tiro da fuori di rientrare in partita. Una disattenzione difensiva del Verona rischia di compromettere il risultato per i gialloblù, ma svanisce nel nulla. La squadra di Vigiani continua ad attaccare e rischia di trovare il pareggio con un’incursione di Mangiameli, ma svanisce anche quest’occasione in nulla di fatto. Un tiro da fuori di Rosetti in pallonetto prova a ravvivare le speranze rossoblù, che non riescono però a imporsi. Fino al minuto 71, quando il Bologna guadagna un calcio piazzato e dopo una serie di passaggi all’interno dell’area di rigore Byar tira e segna, pareggiando i conti. Il Bologna ritrova quindi coraggio e ricomincia ad attaccare, vedendo la tensione degli avversari. Gli ultimi quindici minuti, il ritmo si abbassa nuovamente, ma i rossoblù ci provano con maggiore aggressività a caccia del gol vittoria, soprattutto dai calci piazzati. Una grande parata del portiere gialloblù su Menegazzo è una delle ultime occasioni della gara: il risultato resta in parità. Nei sette minuti di recupero si susseguono i contropiedi gialloblù alternati al forte pressing e all’attacco totale del Bologna, con diverse azioni pericolose che sfociano però in nulla di fatto. Il parziale non si schioda e Verona – Bologna finisce quindi 1 a 1. Il rossoblù hanno giocato tutto il secondo tempo con l’uomo in più, riuscendo a trovare il pareggio ma senza concretizzare la rimonta.
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