Casale: contro la Lazio per la tua rivincita (Il Resto del Carlino)

Dopo quasi 3 settimane d’attesa passate a guardare il suo Bologna dalla panchina, a Roma si è rivisto in campo Casale. Ultimi minuti per lui, ma sicuramente una bella iniezione di fiducia che lo proiettano, forse, a nuovo spazio sempre in quel di Roma. Anzi, contro la “sua” fetta, la Lazio. Dopo una partenza in salita, ritrovare confidenza sul campo contro la propria ex squadra potrebbe dare una svolta alla stagione di Casale.

Casale-Bologna, un avvio complicato

Con la compagine laziale Casale ha vissuto momenti di up e di down. Prima la maglia da titolare inamovibile, poi l’anno dove in sostanza si è mosso poco e niente dalla panchina, convincendosi a trovare altra sistemazione. La scelta è ricaduta sul Bologna, e ora eccoci qui.

Casale è arrivato con un prestito con diritto di riscatto a 7,5 milioni che diventerà obbligatorio in caso di qualificazione a una qualsiasi coppa europea. Prima un serie di problematiche fisiche hanno reso il suo avvio in casacca rossoblù lento, col contagocce, poi il campo non sempre gli ha dato ragione. In 5 presenze in campionato ha giocato 257′, ai quali se ne aggiungono 28 in Champions.

La titolarità se l’è meritata 2 volte, contro Como e Genoa. Una domenica horror per lui quella genovese, dove Casale ha commesso 2 errori fatali che hanno permesso al Grifone guidato all’assalto da Pinamonti di riacciuffare in extremis un disattento Bologna. Disattento, però, forse è il termine più adatto al difensore che alla squadra in sé. Da quel momento, Casale non ha più toccato il campo: l’occasione è arrivata con la Roma, appunto, contro la quale negli ultimi 10′ si è rivisto il giocatore in campo, chiamato a blindare le retrovie. Così è stato.

Nicolò Casale (© Bologna FC 1909)

I precedenti

E adesso la Lazio, la un tempo “sua” Lazio, contro la quale Nicolò proverà a conquistarsi ancora una volta la titolarità. Voglia di rivincita contro i biancazzurri: difficile dimenticare per lui le cattiverie subite alla partenza dalla squadra laziale, dove in sostanza il Bologna veniva ringraziato di essersi preso il “peso” Casale. Come dichiarato dal giocatore stesso, certe frasi son state segnate nero su bianco. E la rivincita potrebbe essere servita proprio alla ripresa.

Sul fronte Erlic il rientro dovrebbe essere vicino, anzi, programmato proprio al rientro dagli impegni nazionali. Lucumi tornerà dalla Colombia il 22, con soli 2 giorni per smaltire le fatiche del fuso orario e del viaggio. Candidatura ufficiale di Casale per la maglia da titolare, quindi, per prendersi una doppia rivincita che potrebbe riproiettarlo nelle grazie di Italiano e soprattutto zittire i tanti detrattori, soprattutto in ambito laziale.

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino

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