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Bologna FC

Casale in vantaggio su Erlic, con un occhio sulla sosta (Stadio)

In vista della gara casalinga contro il Parma, Italiano deve scegliere il sostituto di Lucumi tra Casale ed Erlic, per arrivare alla sosta sulle ali dell’entusiasmo

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Nicolò Casale (© Bologna FC 1909)
Nicolò Casale (© Bologna FC 1909)

Tutti classe 1998, i tre centrali a disposizione di Italiano contro il Parma stanno lottando per una maglia da titolare. Ovviamente Sam è sempre più intoccabile, anche perché quest’anno l’assenza di Calafiori ha lasciato una leadership importante. E proprio l’olandese si è preso i compagni sulle spalle, trascinando la difesa. Ma gli altri due, Martin Erlic e Nicolò Casale, stanno cercando di convincere il mister a farli partire dal primo minuto. Una decisione certamente non facile, perché sono diversi i parametri di cui tenere conto, tra la condizione e l’affiatamento col compagno di reparto.

Casale-Erlic: l’indizio di Anfield

Contro il Liverpool è stato Casale a subentrare a gara in corso, mentre Erlic, dopo un buon inizio contro l’Udinese, ha faticato a trovare tempo di gioco. Complice anche l’infortunio di Napoli, il croato è sceso nelle gerarchie, ma ora sta cercando di riprendersi la fiducia che lo aveva fatto partire da titolare contro i friulani.

Ad ogni modo la decisione verrà presa solamente in queste ore, ragion per cui il ballottaggio è veramente serrato. Bisogna anche considerare che la gara non finisce al primo minuto, ed anche non partendo titolare un giocatore potrebbe subentrare.

Pubblico sempre presente

Quest’oggi saranno 26000 gli spettatori al Dall’Ara, sempre in linea con le medie stagionali, ovviamente alte anche a causa della Champions. Anche ad Anfield i tifosi del Bologna erano ben 3000, con anche qualche celebrità, tutti ovviamente entusiasti ed elettrizzati dall’ottima prestazione degli ospiti. Insomma, l’entusiasmo c’è, eccome.

Sosta dolce o amara?

Saranno undici i rossoblu che, dopo il Parma, si aggregheranno alle rispettive nazionali. Guida il blocco svizzero con ben tre calciatori, poi due polacchi e croati, a cui si aggiungono Lucumi, Posch e gli Under Iling e Fabbian.

La speranza per tutti i ragazzi è quella di passare una sosta sulle ali dell’entusiasmo, perché la squadra di Italiano è in netta e vigorosa crescita.

Stadio, Stefano Brunetti

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