Castro, è il tuo momento!

Oggi, Santiago Castro, nella sala stampa di Valles-Rio Pusteria, si è preso la scena. Il giocatore, arrivato nel mese di gennaio è pronto a prendersi il Bologna. L’argentino ha preso il numero 9 che non è solamente un numero, ma anche una responsabilità.

Dopo i mesi di ambientamento in città e nella società rossoblù, ora Santi deve fare un passo avanti. Il gol nell’ultima stagione, all’ultima in casa contro la Juventus, se non è un segno del destino è almeno un auspicio verso questa stagione.

Castro o Dallinga, chi è il titolare?

Non è evidentemente chiaro chi sarà il titolare tra Santiago Castro e Thijs Dallinga. Evidentemente anche per Vincenzo Italiano vale e varrà la regola aurea già imposta da Motta: concorrenza. Sana, certamente, basata sul lavoro settimanale per cercare di migliorarsi a vicenda. Ed è proprio quello che cercheranno di fare Dallinga e Castro. I due centravanti rossoblù diversi per caratteristiche fisiche, tecniche e di percorso, si “sfideranno” ci si augura a suon di gol per prendersi ogni settimana una maglia da titolare.

Certo, Dallinga parte da un pedigree decisamente più importante. I due anni in Francia, con l’esperienza in Europa League più la crescita nel calcio europeo seppur di seconda fascia come quello dell’Olanda, lo mettono davanti come base di partenza. Tuttavia, Santiago ha le stigmate del grande giocatore. Non ci avventuriamo in definizione quali fenomeno o campione. Ma Santi ha già dimostrato personalità da vendere, tecnica, forza fisica e determinazione. Anche solo l’idea di accettare la maglia numero 9.

Ecco perché la “battaglia” per Dallinga sarà molto interessante anche per un elemento prettamente tattico e tecnico.

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