Champions, chi sono i veterani del Bologna? (Stadio)

L’esperienza conta, e conta tantissimo quando si parla di eventi di primo piano come la Champions League. Il Bologna sarà una cenerentola nella prossima stagione, dato che l’ultima partecipazione risale a decenni fa. Ma chi, del Bfc, ha già giocato nella Coppa più pregiata? Il contapersone dice 12, escludendo le gare di qualificazione e la Youth League. Ovviamente, questi numeri potrebbero cambiare attraverso il calciomercato o le scelte di colui che siederà sulla panchina rossoblù.

Il Bologna da Champions: 12 nomi

Nel Bologna che si è conquistato quest’anno il quinto posto, Remo Freuler è quello che si è guadagnato il maggior numero di presenze (21). Seguono poi Saelemaekers con 14, Aebischer con 10 e Lorenzo De Silvestri con 9. Un po’ sotto si trova la tiade Lucumì-Kristiansen-Moro a quota 6, mentre in 4, Skorupski, Zirkzee, Posch e Lykogiannis si sono meritati la Champions per 4 volte. Infine, chiude la fila Adama Soumaoro, con un’unica presenza.

Ad oggi Freuler, Aebischer, Lucumì, Moro, Skorupski, Posch e Zirkzee sono i giocatori praticamente certi di rimanere. 7 rossoblù, 7 esperienze Champions diverse, per ora. Senza contare due altri protagonisti di questa qualificazione: Sartori e Fenucci, uno tra Chievo e Atalanta, l’altro alla Roma.

Remo Freuler, il veterano

Quando Sartori contribuì al famoso “capolavoro Atalanta”, Remo Freuler si meritò il campo 8 volte nel 2019-2020, andando a segno contro il Valencia agli ottavi. Un altro gol, due anni dopo, nell’esordio con il Villareal, senza tuttavia riuscire a superare il girone. Lo svizzero ha un tesoretto d’esperienza non indifferente, dove ha incontrato alcune delle formazioni più toste del continente. É probabile, quindi, che Remo dovrà svolgere il ruolo di leader in questo frangente.

Saelemakeres, Aebischer, De Silvestri

Il belga con il Milan riuscì ad andare a segno contro Salisburgo e Dinamo Zagabria in una stagione di Coppa che era iniziata nel migliore dei modi. Aebischer ha bagnato il proprio esordio nel 2018-2019 con lo Young Boys e nel 2021-2022 ha trovato anche Freuler sulla propria strada. Anche per De Silvestri sarà un ritorno, dato che il veterano della squadra nel 2007-2008 incontrò con la Lazio squadre del calibro di Olympiakos e Real Madrid. Nel 2009-2010 si meritò coi suoi l’accesso ai quarti, dove a passare fu il Bayern Monaco.

Tutti gli altri in Champions

Per quanto riguarda gli altri giocatori, il Bologna è dotato di un mosaico di esperienze. Lucumì nel 2019-2020 ha affrontato col Genk Salisburgo, Napoli e Liverpool, Kristiansen ha affrontato Borussia Dortmund, Siviglia e Manchester City. Moro da neomaggiorenne si guadagnò quasi 90′ in campo nel match Juventus-Dinamo Zagabria, trovando spazio anche nel 2019-2020 contro squadre come Atalanta e City. Skorupski e la sua Roma pagarono il girone complicatissimo dove la squadra giallorossa capitò nel 2014-2015, con CSKA, City e BAyern Monaco.

Hoffenheim tra 2018 e 2019 per Posch, Olympiakos 2021-2013 per Lykogiannis, anche se con pochi minuti giocati. Zirkzee col Bayern si era ritagliato qualche spezzone di partita nei gironi nelle edizioni 2019-2020 e 2020-2021, alzando comunque la coppa nel 2020. Soumaoro ha esordito per la prima e unica volta con il Lille sul campo di Valencia nel 2019.

Fonte: Sebastiano Moretto – Stadio

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