Benfica-Bologna: una storia di equilibrio tattico e occasioni mancate

Ieri sera, nello scenario dello Stadio da Luz, Benfica e Bologna si sono affrontati in una partita di Champions League che si è conclusa con un pareggio a reti inviolate. Un match intenso, caratterizzato da un equilibrio tattico evidente e da una lotta su ogni pallone. Analizzando le statistiche, si possono evidenziare le chiavi principali di questo duello senza vincitori.

Possesso e costruzione: Bologna leggermente avanti

Il possesso palla è stato leggermente a favore del Bologna, che ha controllato il 51% del tempo rispetto al 49% del Benfica. Tuttavia, entrambe le squadre hanno mostrato un buon ritmo nella costruzione del gioco: 405 passaggi completati per i padroni di casa contro i 428 degli ospiti. Anche nella precisione dei passaggi, i rossoblù hanno mantenuto un piccolo vantaggio con il 77% di passaggi precisi nell’ultimo terzo di campo rispetto al 67% dei portoghesi.

Benfica più attivo in attacco, Bologna efficace in difesa

Il Benfica ha dominato sotto il profilo offensivo con 15 tiri totali, di cui 5 nello specchio della porta, contro i soli 6 tiri (1 in porta) del Bologna. Tuttavia, il dato sugli expected goals racconta una storia diversa: 1.27 per i lusitani contro lo 0.21 dei felsinei, un segnale che le occasioni del Benfica non sono state sfruttate a dovere. A pesare su questo aspetto ci sono state anche due grandi occasioni mancate dai padroni di casa, contro una sola per il Bologna.

I protagonisti di Benfica-Bologna: Skorupski in evidenza

La solidità difensiva è stata fondamentale per entrambe le squadre. Skorupski è stato decisivo con 5 parate, rispetto all’unica effettuata dal collega portoghese. Inoltre, la squadra italiana ha messo in mostra una difesa attenta con 22 contrasti vinti su 44 tentati e ben 55 recuperi.

Confronto nei duelli: intensità su ogni pallone

La partita è stata combattuta anche nei duelli individuali. Nei contrasti a terra, il Bologna ha mostrato maggiore efficacia con un 56% di successi contro il 44% dei padroni di casa. Anche nei dribbling, i felsinei hanno avuto la meglio con un impressionante 61% di successo. Nei duelli aerei, invece, il Benfica ha prevalso di misura.

Non contente dell’equilibrio creatosi, le due squadre si sono spartite anche i cartellini gialli (5 per parte), anche se il Benfica ha guadagnato più calci d’angolo. I falli commessi sono stati quasi identici: 14 per il Benfica e 13 per il Bologna, segno di una partita intensa ma corretta.

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