Dallinga contro Pavlidis: lo sliding doors rossoblù (Corriere di Bologna)

Stasera al Da Luz non sarà solo un’importante gara di Champions League. Ci sarà molto di più all’interno della gara tra Bologna e Benfica. A guidare gli attacchi di rossoblù e Aquile ci saranno rispettivamente Thijs Dallinga e Vangelis Pavlidis.

Due centravanti, due numeri nove puri, due bomber alla ricerca di un’identità. Per la verità il numero 24 rossoblù va alla ricerca anche del gol, il primo a Bologna. E per questo la sfida di stasera con Dallinga in campo nel Bologna e Pavlidis, ex obiettivo di calciomercato del Bologna dall’altra parte, rende tutto ancora più interessante.

Dallinga ancora titolare in Champions League

Liverpool, Aston Villa e ora, con ogni probabilità, Benfica. Tre trasferte europee e tre titolarità in vista per Thijs Dallinga, che quando i rossoblù sono andati lontano dal Dall’Ara, per un motivo o per un altro si è ritrovato a giocare dal primo minuto. All’Estadio Da Luz, Thijs cerca la luce in fondo al tunnel da digiuno da gol. La sua è un’astinenza che comincia a pesare, giacché il Bologna nel suo acquisto ha investito ben 15 milioni più bonus. Finora il bottino parla di gol divorati, come contro l’Aston Villa, e annullati per fuorigioco come a Liverpool e in casa con il Lille. Insomma, l’olandese deve ritrovarsi.

Anche perché la concorrenza di Castro comincia a diventare molto pressante. L’argentino sta crescendo di partita in partita. Italiano ha scelto lui come titolare al momento. E stasera si farà turnover. Un po’ perché l’ex Tolosa ha bisogno di minutaggio per superare questa situazione e superare l’infortunio. Un po’ perché domenica arriva la Fiorentina al Dall’Ara e Castro è diventato troppo importante.

Pavlidis e la scelta del Benfica

Stasera sarà quindi anche l’occasione per vedere a diretto confronto Dallinga con quello che nelle cronache di calciomercato del Bologna era uno dei suoi diretti concorrenti: Vangelis Pavlidis. Il centravanti greco per mesi è stato in cima alle classifiche di gradimento di Giovanni Sartori. L’ex AZ ha però preferito la destinazione portoghese, anche perché le Aquile hanno avvicinato la richiesta del club olandese offrendo 17+2 milioni, cifre a cui il Bologna non era evidentemente disposto ad arrivare.

Uno sliding doors, comunque la pensino a Lisbona. Infatti, finora Pavlidis non ha convinto, ma ha pur sempre segna 6 gol in 17 presenze (più due storici con la Nazionale a Wembley, che sono valsi una storica vittoria della Grecia in casa dell’Inghilterra). 6 (o 8) in più di quanti ne abbia fatto Dallinga. Ma c’è tempo per invertire la rotta. Stasera il greco con ogni probabilità sarà preferito ad Arthur Cabral, e sfiderà direttamente Dallinga.

fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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