Duran, Watkins e Martinez sono i principali pericoli per il Bologna

Sarà un’altra notte magica, un’altra notte di Champions League. Il Bologna di Vincenzo Italiano, dopo la storica trasferta di Anfield, torna in Inghilterra: stavolta la fermata porta al Villa Park. L’Aston Villa di Unai Emery, attualmente quarta in Premier League con 17 punti, attende i rossoblù per la terza partita della nuova edizione di questa Champions League. I Villans, per ora, si trovano a punteggio pieno con 2 vittorie conquistate contro Young Boys e Bayern Monaco. Il Bologna, invece, ha pareggiato in casa all’esordio contro lo Shakhtar Donetsk ed è uscito sconfitto da Anfield contro il Liverpool.

I ragazzi di Italiano sono consapevoli della difficoltà della partita ma la voglia di far bene non mancherà: l’atteggiamento mostrato ad Anfield è stato esemplare e sarà da replicare.

L’Aston Villa di Emery: qualità nei reparti

Per una squadra che viaggia a pari punti con il Liverpool in Premier League, è difficile trovare solamente un giocatore pericoloso. Tra le fila dell’Aston Villa vi sono nomi di spicco, ad esempio Pau Torres, Tielemans, Buendìa, Digne e, il capitano, McGinn. Sicuramente la qualità non manca e un allenatore esperto come Unai Emery sa come unire tanti elementi talentuosi in un sistema di gioco funzionale.

Finora, in Premier League, l’Aston Villa ha viaggiato con una media punti pari a 2,13 con 5 vittorie ottenute, 2 pareggi e solamente una sconfitta. Ma quali sono i giocatori ai quali il Bologna deve fare maggiore attenzione?

Duran e Watkins, l’imbarazzo della scelta per Emery

Domani sera servirà una grande partita da parte del reparto arretrato rossoblù. L’attacco dell’Aston Villa, infatti, sarà guidato da Jhon Duran e Ollie Watkins: il primo è stato un obiettivo del Bologna durante la sessione estiva di calciomercato. L’attaccante colombiano classe 2003 è attualmente il capocannoniere della squadra con 6 gol in 11 partite, contando tutte le competizioni. Ritenuto un vero e proprio talento, Duran è un centravanti molto abile nella protezione della palla e nel gioco con i compagni. La sua capacità di liberarsi dalla marcatura e trovare la conclusione con il mancino rende complicata la marcatura per i difensori. Il connazionale di Lucumì è stato, inoltre, inserito nella lista dei migliori calciatori nati nel 2003 da The Guardian.

In coppia con Duran nel 4-4-2, o come alternativa al colombiano, l’Aston Villa può contare anche su Ollie Watkins. L’attaccante classe ‘95 è un’arma molto pericolosa per i Villans: in stagione, finora, ha segnato 5 gol, fornito 3 assist ai compagni in 741’ giocati. Impiegabile sia come punta centrale che come ala sinistra o destra, Watkins presenta un’ottima attitudine al tiro con entrambi i piedi. Inoltre, è anche un buon colpitore di testa. Quando non riesce a segnare, è altrettanto bravo a trovare i compagni e fornire assist. Il Bologna, qualora Emery preferisse Watkins a Duran, dovrà ugualmente stare molto attento alle incursioni e alle iniziative della punta inglese.

Ollie Watkins, attaccante dell’Aston Villa (Fonte: Aston Villa FC)

El Dibu Martinez, leader (e provocatore) dei Villans

Non solo attaccanti nella lista dei giocatori più temibili. La porta dell’Aston Villa sarà difesa da Emiliano Martinez, detto Dibu. L’argentino classe ‘92 si è laureato campione del mondo nel 2022 con l’Argentina, risultando decisivo nella finale contro la Francia. Conosciuto per la sua leadership ma anche il suo atteggiamento spesso sopra le righe, El Dibu è noto per le sue abilità nel parare i rigori. L’attacco rossoblù, quindi, si ritroverà faccia a faccia con un portiere di un certo calibro: le occasioni da gol, eventualmente, andranno sfruttate al meglio e servirà grandissima precisione per battere l’argentino.

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