Champions League
Italiano alla vigilia di Benfica-Bologna: «Ho chiesto un gran regalo ai ragazzi per domani»
Il tecnico rossoblù ha presentato la sfida che attende i suoi ragazzi all’Estadio Da Luz domani contro il Benfica. Italiano ha “approfittato” del suo compleanno per chiedere alla sua squadra di compiere un’impresa
Vincenzo Italiano ha parlato alla vigilia della sesta gara di Champions League del suo Bologna in casa del Benfica. Il tecnico rossoblù ha parlato ai microfoni dei giornalisti nella sala stampa dell’Estadio Da Luz dopo l’arrivo dei rossoblù a Lisbona.
Mister Italiano, oggi ha festeggiato il suo compleanno. Che regalo ha chiesto alla squadra?
«Ho portato le paste e abbiamo brindato al mio compleanno. Ai ragazzi ho chiesto un grande regalo. Finora abbiamo dato tanto, ma abbiamo incontrato squadre di grandissimo valore. E pur avendo fatto grandi prestazioni, siamo mancati nei dettagli che alla fine hanno fatto la differenza. Domani proveremo ancora a fare punti, tocca a noi sfidare il Benfica nel loro stadio. Loro in casa si trasformano ma dobbiamo cercare di controbattere come abbiamo fatto contro l’Aston Villa e il Liverpool».
Il Benfica sta bene, arriva da un momento positivo. Davanti esserci giocatori come Pavlidis o Cabral, che lei conosce bene.
«Sì, loro stanno bene, arrivano da un grande momento e hanno qualità e giocatori esperti, come Otamendi. Davanti poi hanno diversi giocatori che segnano. Saluterò molto volentieri Arthur Cabral, con lui alla Fiorentina passato due anni fantastici».
Non ci saranno né Miranda, né Lykogiannis. Non avendo terzini sinistri, chi giocherà in questa posizione domani?
«È una doppia assenza che non ci voleva. Qualcuno dovrà sacrificarsi e giocare lì. Penserò fino a domani alla soluzione. Quando giochi in un ruolo che non è tuo devi stare molto concentrato e attento. Sono convinto che chiunque giocherà darà il meglio».
Davanti chi giocherà questa volta in Champions League: Dallinga o Castro?
«Il problema è sempre il recupero dei ragazzi, per averli sempre tutti al 100%. Deciderò anche in funzione delle prossime partite. Dobbiamo cercare di dare più chance possibili a Dallinga. È andato vicino al gol, deve essere concreto ed efficace».
Insieme e prima di Vincenzo Italiano, per il Bologna ha parlato anche Tommaso Pobega.
Pobega, lei ha già giocato in Champions League con la maglia del Milan: quanto servirà la tua esperienza? E che cosa ne pensi del Benfica?
«In questa competizione ogni partita ti dà un’esperienza in più. Quindi penso che più gare giochiamo meglio è. Io penso solo a dare il mio apporto alla squadra per aiutare e continuare il nostro percorso. Il Benfica ha giocatori di grande talento, e soprattutto in casa stanno facendo molto bene. Ma noi siamo consapevoli dei nostri principi e delle nostre a capacità. Quindi, non vediamo l’ora di fare una grande partita, a testa alta come le altre in Champions League».
Gol al Monza e gol alla Juventus. È scattato qualcosa nella tua testa dopo l’espulsione contro la Lazio?
«Speriamo sia di buon auspicio per un terzo gol. Dopo la Lazio… beh è stato uno scivolone. Una follia che ci è costata la partita. Fortunatamente nel calcio c’è sempre un’altra partita per rifarsi e sono arrivati due gol, ora speriamo ne arrivi un altro».
Il Benfica ha tanti ottimi giocatori come Kokcu, Di Maria, ecc… Qual è la strategia del Bologna per affrontarli?
«Sappiamo che dobbiamo stare attenti e concentrati costantemente, dobbiamo aiutare reciprocamente. Dobbiamo tenere la pressione alta e potremmo trarne vantaggio».
Il bel pareggio con la Juventus potrebbe essere una spinta per vincere contro una big, visto che finora non è mai accaduto?
«Di buone prestazioni ne abbiamo fatto tante altre. Così come contro la Juventus, in cui abbiamo fatto una bella partita. Però ci è rimasto l’amaro in bocca perché non siamo riusciti a prendere i tre punti. Abbiamo capito quali sono le cose che abbiamo sbagliato. E sicuramente ci lavoreremo per il futuro».
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