Chi è Alberto Dossena? Il difensore, pilastro del Cagliari, che piace al Bologna

Al centro della difesa, il Bologna potrebbe, come anticipato in queste settimane, intervenire con un innesto che andrebbe a sostituire una possibile partenza di Kevin Bonifazi. Tra i nomi emersi dalla lista di Sartori e Di Vaio ci sono Koni De Winter e Martin Erlic. Tuttavia, la lista comprende anche profili italiani. Uno di questi è Alberto Dossena, 25enne, difensore del Cagliari. L’operazione sarebbe molto complicata perché il giocatore è un pilastro della formazione rossoblù isolana, ma il Bologna osserva da vicino e noi scopriamo perché il centrale abbia attirato  degli uomini mercato felsinei e non solo.

La carriera di Alberto Dossena

Alberto Dossena nasce a Brescia il 13 ottobre 1998 a Brescia. Comincia a giocare nel settore giovanile della Lumezzane, squadra della provincia bresciana solitamente impegnata nei campionati di Serie C.

Nel 2015 passa nel vivaio dell’Atalanta dove rimane fino al 2017, stagione in cui gioca con la Primavera nella prima parte di stagione in cui colleziona 11 presenze e un gol. Da gennaio poi, i nerazzurri lo spediscono in prestito in Serie B al Perugia. Col Grifo però non sfonda, giocando solo 5 volte nei 6 rimanenti mesi di stagione. Rimane in Umbria anche per la prima parte dell’annata 17/18: solo 6 le presenze di Dossena, in cui comunque trova il primo gol da professionista.

A gennaio 2018, si trasferisce in Serie C, al Siena. Anche qua però trova poco spazio per un totale solamente di 6 presenze e poco più di 200 minuti.

Nella stagione successiva 18/19 continua il suo giro di prestiti e rimane in Toscana. Da Siena passa a Pistoia, nella Pistoiese. Qui, finalmente, trova spazio: 29 le presenze, di cui 27 in campionato e 1 a ciascuno in Coppa Italia e in Coppa Italia di Serie C. Di queste, 26 sono state dal primo minuto.

Finito il prestito agli arancioni, la tappa successiva è quella di Alessandria. Coi grigi gioca nel 2019/20 le presenze in campionato sono 26, di cui appena 11 dal primo minuto.

Nel mercato del 2020, l’Avellino lo acquista a titolo definitivo dall’Atalanta. I bergamaschi mantengono un’opzione di riacquisto che, di fatto, non utilizzeranno mai. In Campania, inizialmente non trova spazio. In regular season sono appena 20 le presenze, condite però da due reti. Nel finale di stagione, playoff compresi trova spazio e nella fase a eliminazione diretta contribuisce al raggiungimento della semifinale, persa poi col Padova.

La stagione 2021/22 è quella del salto di qualità: in campionato gioca 27 gare, segnando un gol e servendo un assist. Colleziona poi anche una presenza nei playoff contro il Foggia, dove l’Avellino però immediatamente eliminato.

A fine arriva la chiamata del retrocesso Cagliari in Serie B, che lo acquista per 200 mila euro. In avvio d’annata, il tecnico del Cagliari Liverani gli concede solo qualche minuto in tre occasioni. Dall’esonero di Liverani e l’arrivo di Ranieri in panchina, Dossena diventa titolare indiscusso diventando un perno insostituibile della formazione rossoblù. Il Cagliari arriva ai playoff e con una cavalcata clamorosa conquista la promozione dopo un solo anno di Purgatorio.

In questa prima stagione in Serie A, Dossena rimane titolarissimo della squadra del tecnico testaccino. Finora, ha collezionato 14 presenze, tutte da titolare tra Serie A e Coppa Italia. In estate, in Coppa ha trovato il primo gol rossoblù contro il Palermo e ha poi trovato anche il gol in Serie A: il primo quello della bandiera all’Allianz Stadium contro la Juventus e il secondo nell’ultimo weekend contro il Monza.

Caratteristiche fisiche

188 cm x 77 kg, è un perfetto ectomorfo. Alberto ha spalle strette, un fisico asciutto senza particolari sviluppi della struttura muscolare. Possiede arti superiori e inferiori molto lunghi, caratterizzate da fasce muscolari affusolate. Possiede grande forza fisica e una importante abilità nel gioco aereo. Non è invece particolarmente veloce né sul lungo, né sul breve, ma grazie alle sue lunghe leve ha grandi abilità negli interventi in scivolata e in “allungo disperato”.

Caratteristiche tecniche

Destro naturale, Dossena ha una buona tecnica individuale. È un giocatore senza particolari doti tecniche o di visione di gioco. Quando gioca il pallone ed è in possesso, è sempre molto attento a non sbagliare ed esegue ogni elemento del gioco in maniera ordinata.

Il suo ruolo è esclusivamente quello di difendere, senza particolari altre velleità. Dossena è un difensore adatto a giocare assieme ad un difensore abile nel giocare il pallone ed impostare l’azione da dietro.

Bravo a giocare a 3 o 4, Dossena è molto abile nella marcatura. Possiede una capacità di mantenimento della concentrazione nel controllare il diretto avversario fuori dal comune. Inoltre, è in possesso di una buona capacità di lettura dell’azione. Il difensore del Cagliari ha abilità di lettura dell’azione molto importante, variando interventi in contrasto ad anticipi. Spesso e volentieri si affida alla sua forza fisica e al suo gioco aereo per sovrastare l’avversario nel corpo a corpo.

In questo avvio di stagione, Dossena ha accusato un po’ di inesperienza alle prime presenze in Serie A. Dossena ha sbagliato soprattutto in alcuni posizionamenti difensivi e in alcuni movimenti, in cui è stato colto impreparato. In particolare, alcune posture nell’affrontare l’uno contro uno con gli avversari è costato qualche gol al Cagliari.

Alberto, comunque, ha dimostrato di essere maturo e pronto a migliorarsi. E nelle ultime settimane sta colmando anche le sue lacune, tornando ad essere una assoluta sicurezza per la formazione di Claudio Ranieri.

Nelle ultime settimane, poi, contro Juventus e Monza ha dimostrato di avere abilità aeree svettando sopra Bremer e Gatti in occasione del gol ai bianconeri, e fiuto del gol, ribandendo in rete una respinta del portiere del Monza Di Gregorio.
Le sue doti nel gioco aereo sono particolarmente evidenti quando deve esprimersi in situazioni di difesa posizionale in area di rigore. Alberto è in grado di dominare sui palloni alti senza rivali, grazie all’abilità nel colpo di testa e un talento innato nel trovare la posizione migliore in area per respingere i cross avversari.

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