Chi è Alexander Prass? L’obiettivo rossoblù per il centrocampo

Uno degli obiettivi di questo mercato rossoblù è e resta il vice Ferguson. Il Bologna deve cercare un centrocampista che possa numericamente e tatticamente sostituire il capitano, ma possa poi in ogni caso essere utile dopo il rientro dello scozzese. Il profilo individuato, prima del rallentamento di questi giorni, sembrava quello di Alexander Prass.

Protagonista con la sua Nazionale a Euro2024, il centrocampista classe 2001 attualmente di proprietà dello Sturm Graz è il calciatore più seguito per queste esigenze. Tanto da fare sparire dalle cronache il nome di Thorstvedt che, a fine stagione, sembrava essere il favorito. Ma, al di là, alle buone prestazioni all’Europeo in Germania, chi è veramente Alexander Prass?

La carriera di Alexander Prass

Alexander Prass nasce a Hellmonsödt, piccolo comune di poco più di 2 mila abitanti, nel cuore del Land dell’Alta Austria, il 26 maggio 2001.

Inizia a giocare nella scuola calcio della sua città e successivamente in quella del LASK Linz, squadra dell’omonimo città sempre nel Land settentrionale. Alterna la propria attività da bambino tra il Linz e FC Pasching, finché nel 2012 non entra nel settore giovanile del Salisburgo.

Qui conclude il percorso di formazione giovanile con l’under 18, prima di passare a gennaio 2019 al Liefering, formazione satellite del Salisburgo dove comincia la sua carriera da professionista in 2.Bundesliga austriaca.

Nella stagione 19/20, Prass si divide tra Zweite Bundesliga austriaca col Liefering e UEFA Youth League col Salisburgo. Col Liefering gioca 27 volte, segnando 6 reti servendo 6 asisst. Col Salisburgo under 19 gioca 10 gare, fino all’eliminazione in semifinale, servendo tre assist.

Nel 2020/21, gioca solo con la formazione satellite del Salisburgo, con cui totalizza ancora 28 presenze, 6 reti e ben 10 assist.

Nell’estate del 2021, il gruppo RedBull lo lascia libero e Prass si accasa allo Sturm Graz, ritagliandosi immediatamente uno spazio importante nell’importante club di Bundesliga. Nel giro dei titolari totalizza 37 presenze, esordendo anche in Europa League, non segna ma fa segnare servendo 6 assist totali.

La sua abilità nel mandare i compagni in porta risalta anche nell’annata successiva, quando a fronte di tre reti, tutte realizzate in campionato, serve ben 11 assist in tutta la stagione. E mettendo in bacheca anche il primo titolo: la Coppa d’Austria.

Nell’ultima stagione, quella 2023/24, fa la differenza e con 9 gol e 9 assist in tutte le competizioni (soprattutto in Bundesliga austriaca) bissa il successo nella Coppa Nazionale e col suo Sturm Graz interrompe il dominio decennale del Salisburgo.

Prass in Nazionale

Con la Nazionale austriaca inizia a giocare fin dall’under 18, quando mette assieme 5 presenze e un gol. Passa poi in under 19, dove gioca altrettante gare segnando un gol e, ovviamente, servendo un assist. Più lunga la permanenza nelle fila dell’under 21, con 11 presenze totali nelle quali segna sempre un gol e serve un solo assist. Da novembre 2022, saltuariamente e poi sempre più costantemente, entra nel giro della Nazionale maggiore, con cui finora ha giocato 9 volte e ha servito due assist: uno nella penultima gara del girone D contro la Polonia (vittoria 1-3) e uno nell’ultima gara del girone a Euro2024 contro l’Olanda (vittoria 2-3).

Caratteristiche fisiche

180 cm x 72 kg, Prass è un perfetto ectomorfo con una struttura muscolare ben definita a sviluppata sia negli arti inferiori che in quelli superiori. Non è particolarmente forte fisicamente, ma sa usare bene il suo fisico per difendere la sfera. Inoltre, è reattivo sugli appoggi risultando difficilmente contrastabile nello stretto. È piuttosto veloce anche sul lungo e quando parte in progressione riesce a superare gli avversari con grande agilità.

Non è particolarmente dotato di abilità nel gioco aereo, ma non è importante nel suo modo di giocare.

Caratteristiche tecniche

Mancino naturale molto educato, è dotato di un’ottima tecnica individuale, motivo per cui nella conduzione del pallone è molto molto efficace. Infatti, in possesso di un’accelerazione palla al piede davvero molto importante, difficile da arrestare. Infatti, coi primi passi può saltare diversi avversari in progressione grazie alla tecnica in velocità e grazie alla sua rapidità. Quando è in possesso, dunque, è molto difficile fermarlo e portargli via la sfera.
Inoltre, è piuttosto abile anche con il piede destro, una qualità non scontata per un mancino naturale.

Le sue percussioni palla al piede non sono fini a sé stesse. Prass sfrutta bene gli spazi a sua disposizione quando è in possesso della sfera. Inoltre, supera abbastanza facilmente i diretti avversari per creare superiorità numero o ulteriori spazi per poi avere la possibilità di scegliere con comodità la giocata giusta.

La scelta è indirizzata molto bene dalla sua abilità di giocare a testa alta. Infatti, Alexander è dotato di una grande visione periferica del gioco, più sul lungo che sul corto. Motivo per cui i suoi assist sembrano spesso giocate “facili”, ma che in realtà sfruttano spazi che per altri calciatori sarebbero invisibili. I numeri dei suoi assist confermano questa caratteristica ma soprattutto la precisione del suo piede sinistro.

Alexander è anche molto bravo negli inserimenti offensivi. Grazie alla sua lettura del gioco, infatti, sa leggere gli spazi da attaccare senza possesso. L’austriaco può sfruttare ulteriormente questa sua caratteristica per segnare anche qualche gol in più. Visto anche che è in possesso di un ampio repertorio di modi di finalizzare l’azione col suo piede forte.

Prass, grazie alla precisione del suo piede mancino, inoltre è molto abile sui piazzati.

Movimenti e posizione in campo

Il giocatore austriaco è molto duttile ed eclettico. Infatti, può essere utilizzato indifferentemente come mezzala in un centrocampo a tre, come trequartista e come esterno offensivo a sinistra. Motivo per cui un investimento su di lui non sarebbe finalizzato solamente a tamponare l’assenza di Ferguson, ma aggiungerebbe alla rosa del Bologna un calciatore molto interessante.

Infatti, Prass è molto abile a giocare largo sulla sinistra, tuttavia si muove molto bene anche centralmente e nei cosiddetti halfspace (mezzi spazi) tra il settore sinistro del campo e quello centrale. Non di rado, quindi, riceve palla in posizione ibrida e aggredisce l’area dalla fascia mancina. Può quindi essere un interprete di vari ruoli in moduli tattici come il 4-2-3-1 e il 4-3-3.

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