Chi è Dan Ndoye? Il nuovo esterno del Bologna

Il Bologna si rinforza. I rossoblù nei giorni scorsi hanno sbloccato la trattativa per arrivare all’acquisto di almeno uno degli esterni chiesti da Motta. L’obiettivo raggiunto, senza distogliere l’attenzione anche da Sallai, è quello del 21enne svizzero Dan Ndoye del Basilea. Nelle scorse ore il calciatore elvetico ha svolte le visite mediche col Bologna e ed era presente nella serata di ieri al Dall’Ara per la sfida vinta dal Bologna sul Cesena in Coppa Italia 2-0.

La carriera di Dan Ndoye

Dan Assane Ndoye nasce a Nyon, piccolo comune svizzero nel Canton Vaud in cui peraltro ha sede la UEFA, il 25 ottobre 2000.  Origini senegalesi da parte del padre, cresce nel Canton Vaud, il cui principale centro abitato è Losanna.

Proprio a Losanna comincia a giocare a calcio e lo fa nel Team Vaud, la sezione giovanile della società polisportiva di Losanna, principale squadra di calcio della città. Con l’avanzata dell’età cresce ed entra pian piano a far parte delle squadre di categoria più alta.

Già nella stagione 2016/17 si distingue in under 17 segnando 15 reti in 13 presenze.

Nella stagione 17/18 gioca nella seconda squadra del Losanna, in 1.Ligue, quarto livello del calcio svizzero e anche in questa categoria lascia il segno.

Già nella seconda parte della stagione successiva entra in pianta stabile nella prima squadra del Losanna. Con i biancoblù, gioca 15 volte nella Challenge League, seconda lega del calcio elvetico, e si distingue immediatamente mettendo a segno ben 6 reti.

L’anno successivo, il 2019/20, è l’anno della consacrazione. Con le sue ottime prestazioni, quasi sempre da titolare, contribuisce in maniera importante alla promozione del Losanna. Giocando ala destra segna 5 reti e serve 8 assist in campionato. A questi numeri vanno sommate anche le due reti e un assist in Schweizer Cup, coppa nazionale svizzera. Già nel mese di gennaio del 2020, il Nizza mette gli occhi su di lui acquistandolo e lasciandolo in prestito al Losanna.

Nella stagione 2020/21 si trasferisce dunque in Francia. L’annata in Ligue1 è però deludente. Le presenze in in campionato sono 28, ma solamente tre sono da titolare, e trova solo una rete e un assist. Va meglio in Europa League, anche se il Nizza esce dal girone con 5 sconfitte su 6 gare: Ndoye gioca volte (di cui solo una da titolare) e segna due reti.

A fine stagione, quindi, decide di tornare in patria. A prenderlo in prestito con diritto di riscatto a 4 milioni è il Basilea. Con i RotBlau ritrova innanzitutto continuità. In campionato gioca 29 gare, quasi tutte da titolare, con due gol e 5 assist. In Conference League, 8 presenze, due reti e 2 assist.

All’inizio della scorsa stagione il Basilea lo ha riscattato per circa 4 milioni di euro, facendone un elemento fondamentale della formazione. Gioca 54 volte, di cui 41 da titolare tra tutte le competizioni, facendo molto bene a livello di continuità di performance. Con 7 reti e 5 assist contribuisce alla buona stagione del Basilea, arrivato fino alla semifinale di Conference League.

Quest’anno in avvio di stagione ha giocato 4 gare, segnato un gol e servito ben 3 asssist. E ora il passaggio in Serie A al Bologna.

Nazionale

Ha esordito con la Nazionale svizzera nel settembre del 2022, nella vittoria in Nations League, 1-2 contro la Spagna. In passato si era contraddistinto in Nazionale under 21, con 26 presenze e 10 reti, contribuendo alla partecipazione della Svizzera a due edizioni del Campionato Europeo di categoria: nel 2021 e questa estate, nel 2023. In precedenza, aveva giocato con l’under 19, 10 volte segnando 3 reti e in under 18 con appena due apparizioni.

Caratteristiche fisiche

181 cm x 74 kg, Dan è un perfetto ectomorfo, con un fisico asciutto fasce muscolari lunghe e affusolate, e soprattutto sviluppate in maniera uniforme su tutte il fisico. È dotato di forza e rapidità negli arti inferiori, e grazie alla sua agilità sguscia tra gli avversari facilmente. Veloce sul lungo e fulmineo negli spazi brevi, Ndoye è dotato anche di grande resistenza e può essere d’aiuto anche in ripiegamento.

Caratteristiche tecniche

Destro naturale, è dotato di ottima tecnica individuale, che si nota soprattutto nel primo controllo e nella conduzione del pallone. In particolare, grazie all’ottima conduzione del pallone, punta gli avversari e può creare superiorità numerica grazie al suo dribbling. Quando prova a puntare e saltare l’avversario, comunque non ha particolari doti funamboliche, ma si affida alla sUAE rapidità e alle finte di corpo.

Nonostante il suo piede preferito sia il destro, sa utilizzare anche il piede mancino, sia per calciare il pallone, sia nella conduzione. Dan, quindi, è anche un calciatore molto imprevedibile, perché può andare sia sul sinistro che sul destro senza che gli avversari lo possano prevedere. 

Inoltre è dotato di una buona conclusione col suo piede forte, dalla media e lunga distanza. Se imbeccato con un buon assist, difficilmente fallisce l’occasione avendo una grande padronanza del fondamentale del tiro in porta e una discreta freddezza.

In passato è stato schierato anche come trequartista, in zona centrale, per via di una buona visione del gioco. Ndoye vede molto bene gli inserimenti dei compagni in area di rigore e li serve con perfetti filtranti.

Posizione in campo e conseguenze

In campo, finora, ha giocato prevalentemente a destra, tuttavia le sue caratteristiche gli permettono di giocare senza problemi anche a sinistra. Come citato in precedenza, ha agito anche centralmente ma non si è adattato alla posizione perché preferisce avere la linea di fondo come riferimento.

Nella posizione di esterno destro, Dan Ndoye è in grado di puntare il fondo, saltare il diretto avversario e arrivare in area di rigore per servire palloni interessanti al centro dell’area ai compagni che la presidiano in attesa dell’assist. In alternativa, molto interessante è anche la capacità di Dan di crossare in maniera forte e tesa al centro dell’area di rigore.

Nella posizione di esterno sinistro predilige il gioco in accentramento, ma può anche andare sul fondo. La particolarità è che accentrandosi, può utilizzare più facilmente il destro per concludere verso la porta oppure servire in maniera precisa gli inserimenti dei compagni.

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