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Chi è Vangelis Pavlidis? Il centravanti greco candidato al possibile post Zirkzee

La scheda del bomber ellenico di proprietà del “serbatoio” rossoblù in Olanda

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Vangelis Pavlidis (© AZ Alkmaar)

La stagione appena conclusa può essere ricordata sul calciomercato per il Bologna come l’annata degli acquisti dall’Olanda. Sono stati tre i giocatori che hanno preso l’aereo per arrivare dalla città del nord dei Paesi Bassi: Sam Beukema, Jesper Karlsson e infine Jens Odgaard. Tre giocatori con alterne fortune all’interno della stagione rossoblù. C’è ora un quarto giocatore che dall’AZ potrebbe trasferirsi a Bologna ed è il centravanti delle “Teste di Formaggio”: Vangelis Pavlidis, 25enne, bomber greco in forza all’Alkmaar dal 2021.

La carriera di Vangelis Pavlidis

Vangelis Pavlidis è nato a Salonicco, nella regione della Macedonia, il 21 novembre 1998. Comincia a giocare fin da bambino. A 6 anni è nella scuola calcio del Bebides 2000, piccola società di Salonicco, in cui rimane fino al 2014. All’inizio del 2015 viene prelevato dal Bochum e portato in Germania per crescere nel settore giovanile della formazione tedesca. L’impatto nelle giovanili è importante: nella formazione under 17, segna 6 gol e serve 5 assist in 9 presenze.

I gol nelle giovanili del Bochum

Nella stagione 15/16 fa un passo avanti e gioca nella formazione under 19 del Bochum, confermando fin da subito le doti da bomber. 14 reti e 7 assist sono il suo bottino in 26 gare di campionato.
Il suo rendimento resta di alto livello anche nella stagione 16/17, quando si divide tra under 19 e seconda squadra del Bochum, dove esordisce in 3. Bundesliga. A fine anno, con l’under 19, il suo score dice ancora 6 reti e 6 assist in 18 presenze.

Dortmund e Olanda

Nell’estate del 2017, il Borussia Dortmund lo preleva in prestito dal Bochum per farlo giocare nella seconda squadra giallonera. Pavlidis non si conferma ad alti livelli, pur facendo 5 reti in 17 presenze. L’anno successivo trascorre ancora qualche mese a Dortmund, ma dopo soli 2 gol e 5 assist in 15 gare a gennaio va ancora in prestito in Olanda. A prelevarlo a titolo temporaneo dal Bochum è il Willem II. In Eredivisie si trova immediatamente a suo agio: 17 presenze, non tutte da titolare e non tutte da prima punta, condite da 6 reti e 5 assist.

Il passaggio all’AZ

Nel luglio 2019 viene riscattato dal Willem per 250 mila euro e conferma l’ottimo impatto con il campionato olandese anche nella stagione seguente. Tra campionato e Coppa Nazionale colleziona 28 presenze, 13 reti e 4 assist, prima dell’interruzione di tutte le competizioni del calcio olandese causa covid.
L’ulteriore conferma della sua prolificità arriva nell’annata 2020/21. Il Willem II gioca anche i preliminari di Europa League, venendo eliminato, ma in 2 presenze all’esordio internazionale Vangelis segna 2 reti. In campionato invece va a segno 12 volte, e manda in gol 5 volte i compagni in 34 presenze.

Nell’estate del 2021, Pavlidis viene quindi acquistato dall’AZ per 2,5 milioni di euro. Nella prima stagione si rende subito protagonista di un’ottima stagione. Gioca addirittura 51 volte tra campionato e coppe, segnando 25 reti e distribuendo 7 assist. Nella passata stagione, quando viene già seguito dal Bologna, Vangelis cala il suo rendimento in termini di gol: 22. Ma mette “a referto” anche 14 assist in stagione in sole 40 presenze. Nella stagione appena conclusa invece si rende protagonista, soprattutto in Eredivisie, di un’annata incredibile: dei 34 gol stagionali segnati in 46 presenze, addirittura 29 sono stati fatti in Eredivisie.

Pavlidis in Nazionale

Gioca con i colori della Nazionale della Grecia fin dalla selezione under 17, con cui partecipa all’Europeo di categoria del 2015. Per un totale di 13 presenze e 4 gol.
Rendimento simile anche nell’under 19 con 11 presenze e 3 reti. Dopo due presenze senza esito in under 20, in under 21 gioca ugualmente appena due volte ma riesce a mettere a segno 3 gol.
In Nazionale maggiore ha esordito nel 2019. Da allora ha giocato 36 volte con la Grecia, segnando solamente 6 reti.

Caratteristiche fisiche

186 cm x 82 kg, Vangelis ha un fisico possente, con una struttura muscolare ben sviluppata, con fasce muscolari possenti, lunghe ed affusolate. È dotato di arti inferiori robusti e apparentemente molto lunghi, grazie ai quali può arrivare sostanzialmente ovunque. Di fatto è in grado di raggiungere il pallone anche se se lo dovesse allungare più del dovuto. È forte fisicamente ed è in grado di resistere a contrasti e duelli fisici molto robusti. Inoltre, è molto abile anche nel gioco aereo grazie soprattuto alla sua statura.
Nonostante la stazza è molto coordinato, rapido negli appoggi sullo stretto e sa produrre 

Caratteristiche tecniche

Ambidestro, con buona tecnica individuale, Pavlidis ha un’ottimo primo controllo della sfera. Vangelis utilizza spesso il controllo per difendere il pallone o orientandolo per il dribbling o il tiro. L’attaccante greco sa condurre molto bene il pallone, utilizzando entrambi i piedi, ma soprattutto sa correggere la conduzione del pallone grazie alle sue lunghe leve.

Dotato di grande fiuto del gol, è agilissimo negli spazi stretti dell’area di rigore e soprattutto come i grandi bomber sembra sempre sapere in anticipo la traiettoria del pallone.
È dotato di una grande varietà di colpi per finalizzare l’azione. Il tiro con entrambi i piedi è rapido e fulmineo, potente e preciso. La velocità di esecuzione nella conclusione in porta è l’elemento che gli permette di essere micidiale dentro gli ultimi 16 metri. Il suo repertorio include anche invenzioni incredibili come una rete siglata in questa stagione dove da posizione laterale dentro l’area di rigore ha disegnato un incredibile pallonetto all’incrocio dei pali opposto.

La sua abilità nel gioco aereo è un elemento molto importante nel gioco di Pavlidis. Seppur poco sfruttato dall’AZ, Vangelis ha un’ottima abilità nel colpo di testa e ha soprattutto una grande visione dello specchio della porta.

Molto interessante, dal punto di vista dello sviluppo del gioco, è la capacità di attaccare la profondità con grande aggressività e quasi sempre coi tempi giusti. Un’abilità che ha acquisito nel corso degli anni anche sperimentando altre posizioni e ruoli dell’attacco. Infatti, grazie alle sue caratteristiche si è destreggiato efficacemente anche nel ruolo di ala seconda punta.

Inoltre, ha una buona abilità nel partecipare al gioco della squadra. I numeri degli assist durante la sua carriera ne indicano l’indole del killer, ma anche di prima punta utile alla squadra.

Dubbio

Da valutare invece il suo impatto con un campionato tattico come la Serie A. Se è vero che il centravanti greco sembra un bomber inarrestabile, va comunque tenuta in considerazione la leggerezza delle difese dell’Eredivisie.

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