ChievoBFC – Le parole di Filippo Inzaghi nel post partita

Il Chievo riparte da zero, il Bologna fa un passettino avanti. Per i rossoblù era la giusta partita per sciogliere dubbi e cattivi pensieri, ma si sa che il Bologna ne fa sempre una per complicarsi la vita. Reazione viva per gli uomini di Ventura che, senza cinque importanti giocatori, vede una squadra che lotta trovando un pareggio che annulla la penalizzazione. I clivensi pareggiano 2-2 contro il Bologna, che era andato in vantaggio dopo pochissimi minuti con Santander. Il rigore ( un po’ dubbio) di Meggiorini e la zampata di Obi ribaltano la gara nel primo tempo, Orsolini firma il definitivo 2-2 di testa nella ripresa. Colpo di scena al triplice fischio dell’arbitro: Gian Piero Ventura si dimette, non è più l’allenatore del Chievo.

Ecco le parole di Filippo Inzaghi nella conferenza stampa post partita: “Dopo 8 minuti dovevamo essere in vantaggio di due gol, abbiamo avuto diverse occasioni che come spesso accade non vengono concretizzate.  Ci manca il colpo KO. Dispiace perché in questo modo spesso vanifichiamo le belle cose che ci costruiamo, ma evidentemente ora deve andare così: l’episodio del rigore non mi convince, il loro raddoppio comunque nasce da un’azione strana, una carambola sui piedi di Obi. E’ un momento in cui ci va tutto storto, abbiamo avuto una bella reazione e i cambi si sono sempre fatti trovare pronti, che è motivo di grande orgoglio per un tecnico. Abbiamo raccolto meno di quel che ci meritavamo. Noi siamo stati anche all’altezza dell’atalanta che oggi ha segnato 4 gol all’Inter. Orsolini è un’arma preziosissima e quando entra lui fa sempre la differenza. Secondo me siamo più offensivi schierati con il 3-5-2 ed è per questo che insisto su questo schema. Faccio fatica a capire il problema che sta dietro a questi pochi punti racimolati, subiamo relativamente poco ma ogni cross finisce sui piedi degli avversari che prontamente ci fanno gol. Ovviamente starà a noi evitare che questo accada il meno possibile in partita, co lavoreremo. Nel 3-5-2, Palacio viene spremuto meno sulla fascia e lo si fa avvicinare di più alla porta avversaria, da quando ho messo su Orsolini ho preferito farlo giocare nel ruolo che predilige quindi il modulo è mutato al 4-3-3. Abbiamo fatto 5 gol, per lo meno abbiamo sbloccato il problema delle reti, siamo migliorati molto nella fase offensiva e siamo tornati a segnare con frequenza. Ora dobbiamo lavorare sui gol subiti, dobbiamo assolutamente diminuirli perché alcuni nascono da colpi di sfortuna o di abilità avversaria, altri nascono da nostri errori e dobbiamo imparare a sbagliare il meno possibile. Mi dispiace per le dimissioni di mister Ventura, sono scelte personali. Il Chievo non ha giocato male, le statistiche si equivalgono quindi il pareggio ci sta.”

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