Cierrebi, progetti e contestazioni. Prima pietra nella primavera ’25 (Corriere di Bologna)

Il Centro Sportivo Cierrebi di Bologna sta per ricevere, grazie alla società spagnola GoFit, nuova vita. Per il centro, chiuso nel 2019, è stato presentato un progetto di riqualificazione che a breve prenderà piede. Una nuova pelle e un nuovo volto per il centro costruito più di 40 anni fa da Carisbo, che è stato utilizzato principalmente per il tennis negli anni d’attività. 20 milioni, questa la cifra investita nei 2 anni di lavoro che sono previsti per la riqualificazione, che poterà anche a una ricaduta occupazionale qualificata di circa una decina di dipendenti.

La situazione del Cierrebi

Al momento il progetto è al vaglio della Conferenza dei servizi, che dovrebbe chiudersi a febbraio, passando poi la palla del vaglio al Consiglio Comunale. Sarà necessario licenziare alcune questioni come la convenzione per l’uso pubblico degli spazi e quella urbanistica relativa a un aumento di volumetrie (7mila su 50 mila, anche se i dati precisi non sono stati comunicati).

Da superare anche il vincolo cimiteriale, in merito al quale sarà fondamentale il parere dell’Ausl. Ciò avvenne già 40 anni, quando Carisbo costruì il Cierrebi. Votato in consiglio, si provvederà all’apertura del cantiere. La prima pietra dovrebbe essere posta nella primavera del 2025, con l’idea di terminare i lavori nel dicembre 2026. Nel mentre verrà perfezionato l’accordo con la proprietà, il Bologna Fc 1909, passando dal contratto attuale (preliminare) a quello definitivo con un diritto di superficie  sull’area di 40 anni e versamento di un canone, definito in quel di Casteldebole “al di sotto delle rendite immobiliari”, accollandosi quindi tutte le spese.

Molto soddisfatto il Bologna per aver trovato una compagine di alto livello che possa riqualificare il Cierrebi, un centro sportivo molto importante per la città. Un successo per alcuni, ma non per tutti. Il comitato Salviamo il Cierrebi non è d’accordo. Soprattutto, il comitato è contrario alla realizzazione di un Despar all’interno del centro, ma le questioni al tavolo sono diverse. Il vincolo cimiteriale, ma anche il fatto di smantellare uno spazio quasi in toto dedicato al tennis (8 campi) a 2, peraltro polifunzionali, con tutta probabilità in sintetico. Inizialmente nel progetto c’erano 4 campi da padel e uno da basket, ora cancellati.

Il nuovo centro sportivo

L’idea di GoFit è quella di puntare su fitness, welness e nuoto. Anche Roberta Li Calzi, assessore allo sport, ha detto la sua sulla questione: «I gusti degli sportivi cambiano e si affacciano a nuove discipline. I campi da tennis a Bologna non si può dire che non ci siano».  Una volta che GoFit acquisirà il titolo edilizio insieme al Bfc, sarà presentato il progetto.

Il centro Cierrebi manterrà la storica palestra coperta da basket e la club house colonica. Per il resto, il centro verrà abbattuto e rifatto. Sarà creato un edificio centrale a due piani, ai quali si aggiungerà un interrato, con sale fitness e locale welness. Inoltre, ci saranno 3 piscine coperte, aree di servizio e di ristoro con spogliatoi e servizi. Infine, una quarta piscina esterna, 2 campi da tennis e un’ampia area di parcheggio.

Fonte: Fernando Pellerano – Corriere di Bologna

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