Cinque domande a Luca Marchetti

Questa sera apriamo il sito con un intervista “chicca” per gli amanti del CalcioMercato: siamo riusciti a contattare personalmente Luca Marchetti di Sky e lui molto gentilmente si è prestato a rispondere a qualche
domanda sul BFC. Questo è il risultato che dedichiamo ai Nostri lettori.

1000Cuori: Che impressione ti sei fatto della formazione in questa prima fase del campionato?
Marchetti: Immaginavo che fosse meno difficile il cammino del Bologna in campionato. Nonostante le partenze eccellenti la formazione mi sembrava equilibrata e di buona qualita. Evidentemente Pioli (ottimo allenatore) ha incontrato più difficoltà di quanto io ne possa sapere
da quassù. Rimango convinto che il Bologna abbia già adesso le carte in regola per salvarsi. E mi ha stupito positivamente Gilardino, che a Bologna ha ritrovato la sua straordinaria vena realizzativa.

1000Cuori: Dove e come interverresti per migliorare la formazione allenata da Stefano Pioli? E Quali potrebbero essere i giocatori giusti per il Bologna Fc alla prossima sessione di mercato(ovviamente nei limiti del possibile nel fare nomi o riferimenti a tipologie di giocatori)?
Marchetti: Sinceramente credo che non ci sono urgenze particolari: ovvero in attacco il Bologna mi sembra una squadra qualitativamente superiore alle avversarie. Dietro e a centrocampo qualche innesto di qualità o di esperienza non sarebbe una brutta idea. Per esempio si riparla di un ritorno in prestito di Della Rocca…

1000Cuori: Hai qualche “soffiatina” o sentore per anticipare dei grandi colpi di mercato alla riapertura di Gennaio?

Marchetti: Soffiatine ora sono impossibili. È la fase in cui tutti mantengono il segreto! Bisogna aver pazienza un paio di settimane per considerazioni più concrete piuttosto che idee o sondaggi

1000Cuori: Il calcio Italiano ha perso molto Appeal a livello internazionale e questo lo notiamo dal fatto che i Top-Player non hanno più il nostro calcio come primo obbiettivo,Dove abbiamo sbagliato, inteso come calcio Italiano, negli ultimi 5-6 anni e da dove si può ripartire?
Marchetti: Nessuno credo abbia sbagliato, in maniera particolare. La situazione è figlia della crisi e di alcune particolarità del nostro campionato. Da noi (rare eccezioni a parte) non ci sono capitali stranieri, non abbiamo stadi di proprietà, e cerchiamo di superare questo momento di difficoltà con strategie diverse: giovani, investimenti, scouting.
Magari programmazione diversa. I top player non vengono ma magari si formano da noi. E alla lunga avremmo di nuovo la forza per tornare supercompetitivi. Nei momenti di difficoltà si aguzza l’ingegno… È un discorso lungo, spero di essere stato, almeno chiaro!

1000Cuori: Chiarissimo Luca..  ti ringrazio a nome di tutta la redazione per averci dedicato 10 minuti della tua giornata. Speriamo di riaverti più avanti quando, magari, qualcosa in giro s’è mosso in maniera più concreta.

Alex Zanini

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