Bologna FC
La classe di “Santi” sta mettendo d’accordo proprio tutti (La Repubblica)
Il nuovo 9 del Bologna non è più una sorpresa. “Santi” Castro sta raccogliendo sempre più elogi grazie alla sua classe.
Dopo l’addio di Zirkzee e il conseguente arrivo di Dallinga, sembrava evidente che quest’ultimo sarebbe stato il nuovo bomber del Bologna. L’olandese però, fin da subito, è stato relegato in panchina dal nuovo numero 9 dei rossoblù, quel “Santi” Castro che, con la sua classe sopraffina e i suoi numeri, sta continuando a crescere. L’attaccante argentino, ad appena 20 anni, ha già dimostrato di aver raggiunto la maturità necessaria per calcare certi palcoscenici.
Da Negri a Cipriani, tutti in piedi per Castro
Il colpo di tacco con cui ha fornito l’assist per il momentaneo 0-2 allo Stadium realizzato da Pobega è solo l’ennesima conferma del suo talento. Proprio con giocate come questa, Castro sta raccogliendo, giorno dopo giorno, sempre più consensi. Anche grandi attaccanti del passato rossoblù sono felicemente stupiti dai continui colpi di genio del ragazzo argentino.
Marco Negri, proprio in riferimento all’assist di Torino, ha affermato: «Se fai giocate del genere in partite così importanti significa che hai qualità, ma anche personalità, e quella non si allena». Cipriani, invece, ha sottolineato come, oltre alla grinta e al temperamento, ora: «Si vedono anche giocate di qualità e ha ancora margini di miglioramento».
Atteggiamento positivo già visto dal suo allenatore, Vincenzo Italiano, che più volte lo ha elogiato. Prima ancora però, uno che ci aveva visto molto lungo era stato proprio Zirkzee che, prima di andare a Manchester, gli aveva confidato di vedere in lui l’attaccante del futuro ideale per il Bologna. Detto, fatto: Castro sta impersonificando questo ruolo sempre meglio.
La classe e i numeri di “Santi”
Acquistato quasi un anno fa dal Velez per 12 milioni di euro, la crescita esponenziale di Castro è cominciata quest’estate. I suoi ripetuti gol nelle amichevoli, avevano cominciato a nutrire più di qualche speranza sul suo futuro. La sua grinta, unita alle sue doti tecniche, compensano al meglio un fisico apparentemente fin troppo “normale” per fare a sportellate con i difensori migliori.
Lui che, sotto questo aspetto, assomiglia a Lautaro Martinez. Proprio all’attaccante dell’Inter Santiago ha sempre detto di ispirarsi, con la speranza, un giorno, di poter raggiungere, e magari superare, i suoi numeri, sia in quanto a gol che in quanto a trofei. Forse è ancora presto per azzardare paragoni con il centravanti nerazzurro, ma il futuro è dalla parte del 9 rossoblù.
La crescita del ragazzo risulta evidente anche guardando i numeri, oltre alle prestazioni. Tra campionato e Coppa Italia è a quota 5 gol e 6 assist, nonostante qualche piccola difficoltà all’inizio della stagione, sia sua che della squadra. Di questi 6 assist, 4 li ha realizzati nelle ultime due partite, tra Monza e Juventus. Un trend molto positivo, per un ragazzo del 2004 che è sbarcato in Europa da poco più di 10 mesi.
Fonte: La Repubblica
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