Come gioca il Frosinone di Eusebio Di Francesco? La sorpresa di questo avvio di Serie A

Sfida complicata domani alle 15 per il Bologna di Thiago Motta che al Dall’Ara accoglie il sorprendente Frosinone di Di Francesco. Con un punto in più del Bologna, insieme al Lecce, i frusinati sono la vera sorpresa di questo primo scorcio di stagione. Di contro il Bologna, che ha carburato più lentamente, sta iniziando a conseguire i risultati sperati grazie all’inserimento dei nuovi arrivi e vuole allungare la striscia di 7 risultati utili consecutivi, magari con una vittoria.

Frosinone, la rinascita di Eusebio Di Francesco?

È presto per dirlo con certezza, ma Eusebio di Francesco a Frosinone si è, almeno per il momento, ritrovato. Il tecnico ex Roma, nelle ultime tre esperienza, aveva fallito: 8 partite e rescissione del contratto con la Samp, un girone e poco più a Cagliari con risultati deludenti, infine quattro gare ed esonero anche a Verona nel 2021, proprio a seguito di un ko al Dall’Ara contro il Bologna. Insomma, gli ultimi quattro anni del tecnico pescarese sono stati assai negativi. Nessuno, alla vigilia di questa stagione, dopo il ribaltone con l’addio di Grosso dopo la promozione, credeva che DiFra potesse fare bene col Frosinone. A maggior ragione dopo l’addio di pedine importanti come Daniel Boloca, vero leader del centrocampo. Invece è proprio quello che sta accadendo. L’allenatore sta riuscendo a far rendere alla grande l’inesperta e per certi tratti giovanissima rosa gialloazzurra. 12 punti in 8 giornate, giocando contro squadre come Atalanta e Roma, per una formazione con l’obiettivo della retrocessione sono tanti punti.

Come gioca il Frosinone di Di Francesco

La squadra ciociara è ripartita dallo scheletro della formazione di Fabio Grosso. Il Frosinone di Di Francesco scende in campo abitualmente con un 4-3-3. La squadra sa interpretare tutte le fasi di gioco, tuttavia predilige situazioni in cui può ragionare con spazi ampi. Il Bologna dovrà fare attenzione a non lasciare libertà di contropiede alla squadra ciociara. Inoltre, un’altra importante caratteristica del Frosinone è il gioco sulle fasce: infatti, la squadra Di Francesco grazie all’abilità nel dribbling delle ali offensive spesso cerca di isolarle per creare superiorità numerica. In alternativa, nel momento in cui sulla corsia non c’è spazio queste convergono centralmente per concludere verso la porta o servire i compagni in area.

Gli inserimenti

Una caratteristica importante della squadra di Di Francesco è la capacità di attaccare l’area con molto uomini. Il Frosinone attacca l’area di rigore costruendo soprattutto sulle fasce, ma al centro il supporto degli inserimenti delle due mezzali e dell’esterno della fascia opposta, hanno creato grandi problemi in questo avvio di stagione a diverse squadre. Nell’ultima gara prima della sosta, l’inserimento nella formazione di Reinier è stato un altro passo avanti per la formazione gialloazzurra, visto che il brasiliano è un altro calciatore dotato di grande tecnica come i vari Soulé, Garritano e Barrenechea. Un 10 prestato al ruolo di esterno, in grado di inventare e concludere, svariando per il fronte d’attacco e partendo dalla corsia di sinistra.

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