Come giocheremo l’anno prossimo? – 27 giu

Premessa: fare delle valutazioni a mercato ufficialmente non iniziato è quantomai sbagliato, ma qualche indicazione è già arrivata su quella che potrebbe essere la strada percorsa da Bigon e soci. 

Il Bologna per ora ha ufficializzato due centrali: De Maio e Gonzalez. Entrambi potrebbero giocare a 4, o ancora meglio a 3. Le loro caratteristiche si adatterebbero al meglio ad un 3-5-2 o ad un 3-4-3; ma il Bologna ha gli uomini per farlo?. Forse si, ma allo stesso tempo si lascerebbe fuori almeno uno tra Verdi e Di Francesco, perchè è difficile pensare che si possa reggere fin dal primo minuto uno schieramento con Krejci e Di Francesco esterni di centrocampo e l’accoppiata davanti Verdi e Destro. Ecco che allora la soluzione migliore, forse, e ripeto forse, è il 4-2-3-1 proposto verso la fine dell’annata appena terminata. 

In questo caso si potrebbero mettere tutti gli uomini offensivi insieme, cioè Krejci, Verdi e Di Francesco dietro all’unica punta Destro. I sostituti per ora sono Okwonkwo, che dovrebbe rimanere a Bologna, senza andare in prestito da qualche parte e Petkovic, che potrebbe essere valorizzato come uomo dietro all’unica punta, piuttosto che come centravanti. 
Dal mercato inoltre potrebbero arrivare Falletti, perfetto sia largo a sinistra che come trequartista e Avenatti, che farebbe il vice Destro. 

In mezzo dovremmo perdere Donsah, e molto probabilmente anche Pulgar, che sembra vicino al prestito al Crotone. Arriverà invece quasi sicuramente Poli, adattabile ad un centrocampo a 2, e magari un altro; non sarà Bradaric, visto che la trattativa sembra essere tramontata definitivamente. 
Sarà anche l’anno della maturità per Nagy, dopo un anno di Serie A in cui si è fatto i muscoli, e del sempreverde Taider, che dovrebbe rimanere sotto le Due Torri, mettendo a disposizione esperienza e solidità.

Per quanto riguarda la difesa Bigon è partito in quinta prendendo due giocatori che probabilmente faranno i titolari di questa squadra. I partenti potrebbero essere Gastaldello, Torosidis, e soprattutto Oikonomou, molto vicino alla Spal (insieme a lui Rizzo). 
Ecco quindi che la difesa rossoblu il prossimo anno sarà composta da: De Maio, Gonzalez, Maietta, Helander, Mbaye, Masina, Krafth e forse un altro terzino, anche se Torosidis dovesse rimanere. 

Tra i pali abbiamo due sicurezze, visto che Mirante e Da Costa hanno ampiamente dimostrato di essere ottimi portiere di sicuro affidamento. 

Il mercato deve ancora iniziare, ma la squadra, almeno tenendo conto delle trattative che sembrano in dirittura d’arrivo, sembra delinearsi. 

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