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Comincia l’avventura di Vigiani con la Primavera rossoblù

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Comincia l’avventura di Luca Vigiani con la Primavera rossoblù: l’allenatore prende il posto di Luciano Zauri, al quale vanno i ringraziamenti della società per il lavoro svolto e l’augurio per il prosieguo di carriera.

Vigiani, classe ’76, è entrato nella società rossoblù nel 2019 e ha guidato l’Under 17 per due anni: con loro ha terminato il campionato al quarto posto con 31 punti, frutto di 9 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte; con i 2004, invece, ha completato il suo percorso con la semifinale Scudetto, dov’è la squadra ha battuto il Genoa 1-3 circa un mese fa. Sotto la sua gestione, nell’ultimo campionato di Serie A ha visto esordire due elementi della sua rosa: Wisdom Amey e Antonio Raimondo. Inoltre, per ritiro di Pinzolo, Mihajlovic ha convocato anche Nicola Bagnolini e Jacopo Casadei. Il suo staff tecnico sarà così composto: Andrea Bellucco (allenatore in seconda), Andrea Sentimenti (allenatore dei portieri), Nazzareno Tozzo (preparatore atletico), Alfonso Lobascio (match analyst), Marco Russo (recupero infortunati), Andrea Stegagno (medico sociale), Carmelo Sposato e Juan Manuel Parafita (fisioterapisti).

Intanto, ecco le prime dichiarazioni del mister: “Sono molto contento dell’opportunità che mi è stato data, sono molto motivato nel continuare a lavorare con i ragazzi e proporre le idee su cui abbiamo posto le basi nelle due stagioni con l’Under 17. Conoscere già giocatori e rispettive caratteristiche è un vantaggio, ma bisogna sottolineare che l’età degli atleti porta anche a miglioramenti, crescite e maturazioni. Avere già lavorato con alcuni di loro può portare benefici, conoscendo già le loro qualità e i difetti su cui andare a lavorare per migliorare. Stesso discorso per lo staff tecnico: li conosco a livello lavorativo e umano. Per quanto riguarda i nuovi, invece, c’è la possibilità di confrontarsi con persone che portano esperienze diverse: tutto ciò sarà utile al fine di riempire sempre di più il nostro bagaglio di crescita. Sui giovani convocati con i “grandi”, sono andato in ritiro a Pinzolo per vedere alcuni allenamenti e li ho salutati: erano felici dell’esperienza che stavano facendo, in seguito vedremo quando Mihajlovic deciderà che sarà il momento di riportarli nel nostro gruppo”.

Fonte: Bologna FC

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