Como e Shaktar in 5 giorni: Italiano valuta il turnover

Cresce l’attesa per il ritorno in campo del Bologna dopo la sosta Nazionali. Alla vigilia della trasferta contro il Como di Cesc Fabregas e a cinque giorni dall’esordio in Champions League contro lo Shaktar Donetsk, Vincenzo Italiano studia le tattiche migliori per affrontare i suoi prossimi avversari. Con il ritorno in gruppo di Jhon Lucumi, reduce dalla vittoria della sua Colombia contro l’Argentina, tutti i giocatori partiti con le proprie nazionali sono ora a Casteldebole: la squadra è al completo (infortuni a parte).

Per il tecnico rossoblù arriva ora il momento più complicato: scegliere le pedine migliori per entrambe le sfide ed effettuare le migliori rotazioni. In campo andrà non solo chi sta meglio, ma anche chi è più pronto. Con un occhio sempre vigile su mercoledì, quando sotto le Due Torri arriverà lo Shaktar, tre giorni dopo la partita in programma allo Stadio Sinigaglia.

Difesa rimaneggiata per Italiano

A inizio settimana è tornato in gruppo Nicolò Casale. Il difensore si allena con i compagni ed ha definitivamente smaltito il problema al polpaccio che lo aveva fermato a Udine con la maglia della Lazio alla seconda giornata. Molto probabilmente contro il Como sarà lui a scendere in campo al fianco di Sam Beukema.

Sempre nello stesso ruolo: Erlic è appena rientrato dopo l’infortunio del Maradona, mentre Lucumì è reduce da una serie di lunghi viaggi e partite ravvicinate che hanno comportato un inevitabile importante dispendio di energie. Con la Colombia infatti il difensore ha giocato entrambe le partite, mettendo comunque nelle gambe minuti importanti per riprendere il ritmo dopo il lungo stop.

Gli altri ritorni e il turnover

Anche Dan Ndoye si è unito alla squadra di Italiano. Difficilmente giocherà però contro il Como: è molto probabile che Italiano decida di conservare le energie del suo dinamico esterno, e che in questa partita invece venga concesso più spazio a Jesper Karlsson. L’esterno, dopo l’esclusione dalle liste Champions, vuole dimostrare il suo valore: una chance di riscatto da non sottovalutare.

Per quanto riguarda il resto dei ruoli, per gli esterni continua il duello tra Miranda e Lykogiannis sulla sinistra, che quasi sicuramente si alterneranno nei prossimi due appuntamenti. A centrocampo, tolti Ferguson, El Azzouzi e Holm, a Como dovrebbe giocare Pobega, ex fedelissimo ai tempi dello Spezia, che sembra ormai pronto all’esordio in rossoblù. Infine in attacco resta vivo il ballottaggio Castro-Dallinga. Italiano dovrà fare le necessarie valutazioni per scegliere la miglior formazione possibile per entrambe le partite. Già dalla sfida contro il Como i tifosi si aspettano un netto cambio di marcia.

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