Conferenza stampa di Svanberg: “Gioco in tutte le posizioni del centrocampo. Bologna è una bella realtà”

Ciao Mattia, qual è la giusta pronuncia del tuo nome?
“Mattias Svanberg, come in italiano”

Come stai? Perché negli ultimi due giorni non ti sei allenato con la squadra.
“Sto bene ora, prima avevo preso una piccola botta. Penso di allenarmi col gruppo già oggi pomeriggio”

Qual è la storia del tuo trasferimento? Come hai avuto i contatti col Bologna?
“Non so. Forse un mese fa il mio agente mi ha detto che il Bologna era interessata e si è accordato. Lui mi sta molto vicino, quindi è stata una scelta facile”
Di Vaio: “Però è stata più lunga perché c’erano altre squadre in Europa interessate. Stavamo trattando il rinnovo di Helander, quindi gli chiedevamo anche informazioni su Mattias. C’erano già stati contatti, ma nell’ultimo mese abbiamo accelerato un po’.

Il Bologna ha puntato molto su di te. Ti senti pronto per essere subito titolare?
“Sì. Sicuramente non mi aspetto di giocare molto, ma penso che Bologna sia un bella realtà per me e l’organizzazione sia buona. Mi aiuterà a crescere e voglio aiutare la squadra a fare punti in Serie A”

In attesa di Krafth ed Helander, con chi hai legato di più? Chi è il tuo compagno di stanza?
“Filip lo conosco bene. Ho legato con Kingsley perché ha la mia stessa età, poi anche con Krejci. Sono in camera con Poli”

Come ti descrivi come giocatore?
“Gioco in tutte le posizioni del centrocampo. Mi muovo bene con la palla, ma mi piace prevalentemente giocare in fase offensiva per creare azioni pericolose”

Hai mai parlato con Kenneth Andersson, ex compagno di squadra del tuo agente?
“No, lo conosco personalmente ma non ci ho ancora parlato”

Quali sono le differenze tra campionato italiano e svedese?
“Nelle qualità dei singoli perché in Serie A ci sono molti grandi nomi che ci sanno fare con la palla. Questa è la grande differenza”

Come sono questi giorni per te? Perché il campionato svedese inizia a marzo.
“Penso siano buoni perché ho avuto 2-3 settimane di vacanza prima di iniziare. Poi sono giovane, quindi riesco a tenere il ritmo dell’allenamento”

Ibrahimovic avrebbe suggerito il tuo nome a Mourinho.
“Non so se la storia sia vera. Ho parlato con Ibra, ma di consigli su come crescere”

Meglio centrocampo a quattro o cinque?
“Quattro, e ho fatto anche l’esterno”

Speri di andare in Nazionale?
“Naturalmente, ma ora non sono ancora stressato sotto questo punto di vista. Ora sono in U21”

Come ti trovi con Pippo Inzaghi? Quale sarà il tuo numero di maglia?
“Mi piace, lo ascolto molto e mi diverto. Prenderò il 32, come nel Malmoe”

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