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Consigli per gli acquisti – Stipe Perica, il “Gigante buono” dell’Udinese – 20 mag

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Come ogni mercoledì, torna l’appuntamento con la rubrica “Consigli per gli acquisti”. Ormai manca davvero poco all’inizio del mercato: il conto alla rovescia è partito e già molte squadre stanno muovendo i primi passi per pianificare la prossima stagione. Il profilo di giocatore che consiglieremo oggi è, come al solito, molto giovane ed è fresco di primo goal in Serie A. Stiamo parlando di Stipe Perica, attaccante dell’Udinese.

 

 

Nato a Zara, in Croazia, il 7 luglio 1995, Perica agli occhi di tutti è considerato il nuovo Mandzukic. E’alto qualche centimetro in più del centravanti della sua nazionale, ha nove anni in meno ed è esploso addirittura prima. Nella stagione 2012-2013, infatti, a soli 17 anni ha segnato 8 reti in 20 presenze nella massima serie croata. L’attuale giocatore dell’Atletico, alla stessa età, ne aveva fatti 14, ma in seconda serie. Nell’agosto 2013 viene acquistato dagli inglesi del Chelsea; successivamente alcuni giorni più tardi passa in prestito al NAC Breda, formazione della massima serie olandese, con cui ha segnato all’esordio in campionato. Poi il passaggio in Italia: durante la finestra di mercato invernale, infatti, l’Udinese lo preleva in prestito. L’8 febbraio 2015 esordisce in campionato allo Stadio San Paolo giocando gli ultimi 13 minuti della partita persa per 3-1 contro il Napoli. E nell’ultimo weekend ha segnato il suo primo gol in serie A nel match contro la Roma allo Stadio Olimpico. In nazionale nella stagione 2012-2013 ha giocato una partita amichevole con l’Under-19 ed una con l’Under-21; a giugno 2013 viene inserito nella lista dei convocati per il Mondiale Under-20 dove fa il suo esordio nella manifestazione il 23 giugno, sostituendo Ante Rebić all’82’ minuto della partita vinta per 1-0 contro l’Uruguay; il successivo 26 giugno sostituisce Marko Pjaca al 67′ minuto della partita pareggiata per 1-1 contro l’Uzbekistan, valida per la seconda giornata della fase a gironi della manifestazione. Scende in campo anche nella terza giornata della fase a gironi, nella quale la sua Nazionale batte 2-1 la Nuova Zelanda e lui mette a segno il suo primo gol nel torneo. Nel novembre 2013 ha segnato un gol nelle qualificazioni agli Europei Under-21.

Perica è la classica prima punta alla Ibra. E’ forte di testa, ma sa districarsi bene anche con i piedi. Ama spaziare in area di rigore e nonostante una stazza imponente ha dei movimenti leggeri. Vista la giovane età può ancora migliorare in molti aspetti, in particolare nella protezione della palla e nell’uno contro uno. E’ dotato inoltre di un discreto tiro.

Proprio al termine della partita contro la Roma di lunedì scorso, l’attaccante croato ha parlato del suo futuro ai microfoni di calciomercato.it: “Resto qui sicuramente per il prossimo anno. Mi piace la città, i tifosi e la gente”. La famiglia Pozzo pare abbia vinto un’altra scommessa, ma ormai non è più una novità.  

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