Verso la Coppa Italia, come arriva il Monza alla sfida col Bologna?

Penultimo in classifica di Serie A, solo 10 punti collezionati in 14 giornate e la sensazione di essere già arrivata al proprio potenziale limite. Il Monza di Alessandro Nesta arriva alla sfida con il Bologna in Coppa Italia in una situazione di classifica tutt’altro che serena e i numeri al momento lo condannano.

I biancorossi arrivano alla sfida degli ottavi di finale di Coppa Italia dopo un pareggio 1-1 contro il Como che cambia poco o pochissimo a livello di classifica per i brianzoli. Un rendimento deficitario che non ha ancora conosciuto un solo momento di continuità positiva all’interno della stagione. E che rischia di condannare la squadra lombarda al ritorno in Serie B dopo appena due anni.

Dal Bologna a Bologna…

Bologna e Monza si sono già sfidate in questa stagione. La prima occasione in cui le due squadre si sono incrociate è stato lo scorso 22 settembre. La gara, allora, era valida per la quinta giornata del campionato di Serie A e si giocava allo U-Power Stadium. A vincere, per la prima volta in stagione, era stato proprio il Bologna. Indimenticabile il gol di Santiago Castro, che segnò il punto della vittoria nel finale con una violenta conclusione dai 25 metri. Da allora, la stagione del Bologna tra alti e bassi si è sbloccata definitivamente.

Lo stesso non si può dire della stagione della formazione di Alessandro Nesta. Quando lo scorso settembre il Monza ha sfidato il Bologna era ancora alla ricerca della prima vittoria in stagionale. Persino nel primo turno di Coppa Italia, contro il Sudtirol, il successo era arrivato ai rigori e non nei tempi regolamentari. La prima vittoria stagionale poi è arrivata in Coppa Italia nella stessa settimana contro il Brescia. Solo un mese dopo la gara col Bologna è  invece arrivata la prima Serie A, in casa del Verona, per 0-3. Ma è stata comunque un unicum. Il Monza si presenta a questa sfida di Coppa Italia da un periodo di sei partite senza successi: tre pareggi e tre sconfitte.

Un rendimento molto negativo, dovuto soprattutto ad un attacco molto poco prolifico. Infatti, la squadra di Nesta, nonostante abbia la nona miglior difesa della Serie con 17 gol subiti (solo uno in più del Bologna), ha appena 12 reti segnate: quarto peggior attacco del torneo. 

Una situazione che ha messo a serio rischio la panchina di Alessandro Nesta, che punterà probabilmente alla prossima sfida di Serie A più che alla Coppa Italia per confermarsi.

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