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Coppa Italia Primavera, Cagliari-Bologna: La Vigilia del match
Messa in archivio la sconfitta contro il Brescia in campionato, è già tempo di pensare alla prossima sfida per i ragazzi di Troise: i felsinei infatti voleranno in Sardegna dove, domani, affronteranno i pari età del Cagliari per il passaggio del turno in Coppa Italia. Chi vincerà affronterà, nel secondo turno, la vincente tra Venezia e Cittadella.
Fischio d’inizio ore 11.00 al Centro Sportivo di Assemini. Dirigerà la sfida il signor Pashuku di Albano Laziale: assistenti i signori Niedda e Votta.
QUI CAGLIARI
La squadra di Max Canzi, oramai un’istituzione nella terra dei 4 mori, viene dalla sconfitta subita a mano della Juventus in campionato: il Cagliari, che si è guadagnato la promozione in Primavera 1, quest’anno dovrà fare di tutto per mantenere la categoria. Al momento, dopo sole due giornate, i punti in cascina sono ancora 0: sappiamo però che Canzi saprà tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi.
Probabile che giochino le seconde linee contro i rossoblù emiliani: nel 4-3-1-2 in porta Daga potrebbe riposare per lasciare spazio a Cabras, mentre in difesa al fianco di Peressutti potrebbe esserci Carboni. Ai lati Kouadio e Ingrosso, mentre in regia, affiancato da Dore e Lella, ci potrebbe essere Marongiu, ma non sono escluse sorprese. Davanti Lombardi a supporto di Doratiotto e Fini.
QUI BOLOGNA
Probabile turnover anche in casa emiliana, soprattutto alla luce della delicata sfida di sabato contro la Cremonese, con i rossoblù che avranno l’obbligo morale e il dovere di portarsi a casa i 3 punti.
In porta potremmo vedere Bizzini, protagonista assoluto al Trofeo Nereo Rocco, dove l’Under 17 rossoblù si è portata a casa il primo premio. La difesa a 3, ormai un must, potrebbe vedere come protagonisti Portanova, Saputo e Padovan. Sulle fasce non è da escludere l’impiego in contemporanea di Piccardi e Barnabà, mentre in mezzo potrebbe riposare uno tra Mazza e Cassandro per lasciare spazio a Koutsoupias o a Militari. Davanti potrebbe riassaggiare il campo Stanzani, con Farinelli al suo fianco e Uhunamure punta.
Partita, ovviamente, da dentro o fuori: per i felsinei riuscire a vincere significherebbe alzare il morale e l’autostima dopo il brusco avvio in campionato e proiettarsi a testa bassa verso il campionato. I padroni di casa, intenzionati a riscattarsi dopo la sconfitta contro la Juve, sperano di arrivare il più lontano possibile nella competizione.
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