CorBo – Sulla strada di Donadoni ci sono Carpi e Inter: le prove di maturità – 3 mar

Francesca Blesio, sul Corriere della Sera odierno, riporta le partite che mancano a Donadoni per terminare il suo primo girone in rossoblù. Salito sulla panchina felsinea il 28/10, ha esordito, 4 giorni dopo, contro l’ Atalanta in ottima forma. La partita finì con un secco 3-0 per la squadra del patron Saputo. Il confronto del mister con tutte le squadre, quindi ,si chiuderà tra dieci giorni: domenica il Carpi sarà ospite al Dall’Ara, mentre sabato 12, in tarda serata, a Milano, i felsinei  dovranno affrontare i nerazzurri dell’Inter, rigenerati dalla fantastica prestazione, anche se non è bastata per conquistare la finale, di ieri sera contro la Juventus in semifinale di Coppa Italia. Proprio l’Inter è riuscita a non fermarsi sotto il predominio del Bologna, cosa che è successa a tutte le altre squadre che si trovano in una posizione migliore in classifica degli emiliani. Da considerare che la banda di Mancini ha affrontato una sola volta in questo campionato i rossoblù, espugnando il Dall’Ara grazie al gol di Icardi. Partita  ricordata anche per l’esonero di Delio Rossi. Quest’ultimo, nelle sue prime 10 uscite, riuscì a conquistare solamente 6 punti, battendo il Frosinone, tra le mura amiche, e il Carpi all’ultimo respiro al Braglia. Donadoni, negli stessi incontri, a campi invertiti, ha ottenuto 13 punti.  L’operato totale del tecnico bergamasco è senza dubbio positivo; oltre ad aver ridato una identità al Bologna, ha raccolto la bellezza di 29 punti in 17 gare, viaggiando con una media di 1,7 a partita. La voglia di fare bene, di vincere, è dimostrata dal capitano rossoblù, Daniele Gastaldello, che ha  dichiarato, in un’ intervista a Sky, di volere, domenica, fortemente i 3 punti. Non sarà però facile per il colosso centrale e per i suoi, affrontare in questo momento il Carpi. I felsinei si troveranno di fronte una squadra che se non è all’ultima spiaggia, poco ci manca. I biancorossi potranno sfidare il Bologna con la consapevolezza di essere con l’acqua alla gola, dovendo praticamente vincere a tutti i costi, essendo penultimi in classifica a quota 21 punti. Il Bologna però, ha trovato varie difficoltà ad affrontare squadre che non hanno campioni da sfoggiare. I modenesi giocano con un semplice 3-5-2, trovando in Mbakogu e Lasagna la loro coppia offensiva migliore. Il ragazzo italiano classe ’92, può vantare di 3 gol messi in cassaforte in questa Serie A, contro club di assoluto livello; la prima marcatura nel massimo campionato italiano, è datata 24/01 del nuovo anno, a San Siro contro l’Inter, al 92esimo, che ha permesso ai suoi di uscire dal campo con un prezioso punto, oltre che a testa alta. Si è ripetuto anche con Fiorentina e Roma, anche se i suoi gol non sono bastati per ottenere un risultato positivo per la  squadra. Gli ex Crimi e Mancosu, faranno di tutto per far rimpiangere il Bologna e per cercare di aiutare il Carpi a conquistare una salvezza in extremis. Ultimo successo modenese, fra l’altro per 2-1 contro i blucerchiati della Sampdoria, è datato 17/01, risalente alla 20esima giornata. Quattro sono, invece, i pareggi nelle ultime otto partite. In tre occasioni il Carpi è uscito dal campo con 0 punti; Fiorentina, Napoli e Roma erano le sue avversarie. Il Bologna per mettere il punto fine alla parola salvezza, il Carpi per sperarci ancora. Ci sono tutte le pretese per assistere ad un buon match domenica al Dall’Ara. Il futuro però, sembra sorridere solo al Bologna, grazie anche alla solidità della società.

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