CorrBo – Bologna colpito ed affondato: l’Hoffenheim vince 3-0 la non-amichevole con i rossoblù – 6 Ago

Al termine della gara disputata contro l’Hoffenheim, il vertice tenutosi fra la dirigenza rossoblù ne sintetizza l’esito: sconfitta pesante per 3-0, con l’attenuante di essere stati in inferiorità numerica per gran parte della partita (anche se già sotto di due reti), ma soprattutto l’infortunio di Falletti, colpito duro al 9° minuto da Hubner ed uscito dal campo di gioco con un trauma distorsivo al ginocchio, la cui gravità verrà valutata nei prossimi giorni. Potrebbe trattarsi di poche settimane come di mesi, resta però l’amaro in bocca per l’inizio di stagione compromesso prematuramente, dato che Donadoni aveva scelto il fantasista uruguagio per l’undici titolare. Fenucci, Bigon, Donadoni e Di Vaio si sono consultati a lungo in panchina per capire come affrontare quest’emergenza, considerando anche il problema fisico di Avenatti del quale si attende il responso definitivo. Scesi negli spogliatoi dopo il triplice fischio, la dirigenza ha trovato una squadra un po’ scombussolata per questa non-amichevole. Sulla carta era previsto: tedeschi nettamente più forti, in attesa del preliminare di Champions League contro il Liverpool ed il Bologna affonda. Resta l’abitudine dei felsinei a non reagire di fronte alle avversità, perdendo le staffe e facendosi schiacciare dagli avversari. Peccato per l’espulsione (severa) rimediata da Torosidis, ma dal 30° non c’è stata più partita. Numerosi segnali negativi forniti dalla squadra: male tutta la difesa, la distanza della coppia di centrocampo è da rivedere, con la solita attenuante che confonde le idee. Unica nota lieta, Simone Verdi, l’unico ad accendere la luce, un gradino sopra agli altri. Match interessante e ricco di episodi, nonostante il risultato sfavorevole al Bologna. Partono forte i tedeschi, il Bologna con lo stesso undici anti-Colonia (eccezion fatta per Gonzalez al posto di Maietta), si difende e risponde. Al 7° Verdi per Di Francesco che va al tiro, al 9° il fallaccio su Falletti, rilevato da Nagy (provato già sulla trequarti giovedì scorso) e Pulgar spostato terzino destro: si passa al 4-4-1. Al 14° rete annullata a Di Francesco per fallo sul portiere, sempre su assist del numero 9. Dalla cintola in giù la squadra balla parecchio, subendo due goal in pochi minuti, prima Kaderabek poi Rupp, è il 19°. Poli e Destro continuano a dare battaglia, Mirante evita il 3-0, poi un calcetto di Torosidis durante una scivolata ed è rosso diretto, animi surriscaldati definitivamente e clima amichevole scomparso, con altre cinque ammonizioni prima della fine della gara, insieme ad altre cinque occasioni da rete per i padroni di casa prima del riposo. Nella ripresa subito occasionissima per il Bologna, con Di Francesco che manca il tap-in su assist di Verdi, subendo successivamente la terza rete da Gnabry. Donadoni cambia Masina con Helander, provano il 3-5-1, andando vicino al goal con Krejci, dopo un lancio di quaranta metri di Verdi, che successivamente va via da solo e mette di poco a lato. Inevitabili a fine partita le parole di Donadoni che commenta il brutto fallo su Falletti, auspicandosi nulla di rotto per l’uruguagio. Oggi ultima amichevole a porte chiuse, poi il rientro a Bologna in aereo ed appuntamento il 9 Agosto a Sestola.

Fonte: Il Corriere di Bologna; autore dell’articolo: Fernando Pellerano

Fonte della foto: Bologna Fc

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