CorrBo: Emozioni a parametro zero

Vogliamo riportarvi l’interessante trafiletto a firma di Daniele Labanti in uscita oggi sul Corriere di Bologna, perché da un punto di vista del tifoso appassionato non solo è condivisibile, ma particolarmente obiettivo sulla situazione attuale del Bologna, che appare quasi paradossale.

Domenica scorsa il Bologna ha vinto, ma buona parte del pubblico ha sonoramente fischiato la squadra e forse non solo quella, ma secondo Labanti, probabilmente si sbaglia, tanto che l’Amministratore Delegato dice di non aver neppure notato l’insoddisfazione del pubblico, una cui buona parte contrariamente al solito ha preferito restare a casa, e che da qualunque posizione abbia visto la partita, non ha certo visto un bello spettacolo.

Ma l’importante in questo Bologna sono i numeri, sebbene non tutti in effetti contino allo stesso modo. Non conta il quasi 50% di sconfitte, mentre conta l’obiettivo principe, la salvezza, che contro formazioni come Spal, Verona e Benevento non è certo impossibile da ottenere, mentre il resto diventa irrilevante. Non conta certo il bel gioco, o l’emozione, e neppure che qualcuno chieda scusa per il brutto spettacolo. Ma d’altra parte secondo Labanti, si fatica a trovare qualcuno che possa avere un ruolo di leadership, che sarebbe ancora più necessario vista la lontananza fisica di Saputo. Il Bologna ha abili professionisti ma non ha questa figura, ed ecco che quindi, in questo Bologna, mancano le emozioni. L’unica vera emozione in questa stagione, è stato il rifiuto di Verdi al Napoli

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